Home 2010 26 Ottobre L’università nel collegato lavoro approvato dalla Camera
L’università nel collegato lavoro approvato dalla Camera PDF Stampa E-mail

La Camera dei deputati ha approvato il 19 ottobre 2010 in via definitiva il disegno di legge (cosiddetto Collegato lavoro) recante deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro.

Università (articoli da 8 a 12). Arrivano una serie di norme che interessano gli atenei:

Elezioni degli organismi - Vengono rivisti alcuni criteri sulle elezioni delle cariche universitarie. L'elettorato passivo è esteso anche ai professori di seconda fascia nel caso di mancato raggiungimento per 2 votazioni del quorum previsto per l'elezione.

Assunzione ricercatori - Le risorse stanziate fino al 2011 dalla legge 133/2008 per l’assunzione di personale universitario restano limitate ad almeno il 60% a favore dei soli ricercatori escludendo i contrattisti di cui alla legge 230/2005. Le quote a favore dei ricercatori non si applicano agli Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale. Nelle procedure di reclutamento dei ricercatori la valutazione comparativa è effettuata sulla base dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati, compresa la tesi di dottorato, senza necessità che vengano più discussi e illustrati davanti alla apposita Commissione.

Ricercatori della scuola superiore di economia - In caso di passaggio dei ricercatori in servizio presso la Scuola superiore dell’economia e delle finanze alle università statali, dovranno essere trasferite le risorse finanziarie per la corresponsione del trattamento retributivo del ricercatore trasferito.

(da Tabella di sintesi a cura di P. Gremigni, Il Sole 24 Ore 21-10-2010)