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28 Marzo
L’ateneo di Siena riduce l’offerta formativa del 43% rispetto al 2007-08 PDF Stampa E-mail
Il rettore dell’università di Siena Angelo Riccaboni ha presentato alle parti sociali l'offerta formativa dell'Università senese per l'anno accademico 2011/2012, ridotta a 70 corsi, con un calo del 23% rispetto all'anno precedente e del 43% rispetto al 2007/2008. ''Abbiamo asciugato - ha detto il rettore - un'offerta formativa che forse in precedenza si era troppo gonfiata, tornando a una strutturazione coerente con le forze del nostro Ateneo''.
(Fonte: ANSA 25-03-2011)
 
Il blocco della retribuzione PDF Stampa E-mail

Il blocco della retribuzione è totale, cioè la retribuzione percepita nel 2010 resterà costante per tutto il triennio 2011 - 2013. Pertanto anche gli aumenti annuali ISTAT sono soppressi nel triennio.

L'ultimo scatto biennale attribuito prima del 2011, avrà la maturazione bloccata da gennaio  2011 e riprenderà la maturazione sino al completamento del biennio da gennaio  2014; lo scatto sarà attribuito senza alcuna valutazione. I successivi scatti saranno triennali e attribuiti previa valutazione.
(A. Pagliarini marzo 2011)
 
Disciplina giuridica ed economica relativa alle borse di studio e ai dottorati di ricerca nelle università fruiti dal personale della scuola PDF Stampa E-mail

Riguarda chi è in servizio sia con contratto a tempo indeterminato sia a tempo determinato e che chiede, a tal fine, di fruire del congedo straordinario previsto dalla normativa vigente. Con riferimento alla possibilità di prorogare il congedo oltre l'effettiva durata del corso (per la preparazione e la discussione della tesi), la nota ministeriale precisa che tale proroga non è consentita, anche in considerazione dell'aggravio di spesa che ne deriverebbe. Quanto al congedo da riconoscere al personale con nomina annuale o fino al termine delle attività didattiche, viene chiarito che nei confronti di tale personale il congedo è limitato alla durata del rapporto di lavoro ed è concesso secondo le disposizioni in materia di ferie, permessi ed assenze stabilite dal contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto scuola in vigore. Importante è, invece, la precisazione che le predette disposizioni esplicano la propria validità sotto il profilo giuridico ma non sotto quello economico. Si esclude, pertanto, la conservazione (come avviene per il personale di ruolo) della retribuzione durante il periodo di frequenza del dottorato.
(Fonte: F. Bastianini, ItaliaOggi 01-03-2011)

 
Il CUN sull’assenza di una programmazione di medio periodo PDF Stampa E-mail
Alla luce dei problemi reali del comparto ricerca, le formule ministeriali "il trionfo del merito" e "la valorizzazione dei giovani" non trovano un riscontro oggettivo nella realtà dei fatti. Ma ciò che più impressiona - in tempi di tagli lineari al bilancio - è la sostanziale mancanza di una rotta da seguire, anche nella razionalizzazione delle risorse, come sottolinea il CUN a proposito del mancato avvio del processo per il Fondo di Finanziamento Ordinario 2011: "L'assenza di una programmazione di medio periodo per il sistema universitario espone quest'ultimo a sottrazioni casuali di risorse, coinvolgendo comparti che nulla hanno a che fare con l'Università, come già in passato nel caso di Alitalia, agricoltori sardi, autotrasportatori; e oggi con l'idea delle quote latte. Quest'ultima ipotesi comprometterebbe le risorse per i dottorati di ricerca, il Piano Triennale del Sistema Universitario, i Fondi per le Università non statali.
(Fonte: La Repubblica.it scuola 01-03-2011)
 
Dal MIUR le linee guida su “Università digitale” PDF Stampa E-mail

Sono state trasmesse a tutte le Università italiane le Linee Guida elaborate congiuntamente dal MIUR e dal Dipartimento per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Analizzando i contesti normativi di riferimento, queste linee guida definiscono l'ambito applicativo dell'Università "digitale", contemplata tra gli obiettivi del Piano "eGov 2012". In particolare disciplinano, nel rispetto dell'autonomia universitaria: la verbalizzazione digitale degli esami, il fascicolo digitale dello studente, lo scambio elettronico tra Atenei e banche dati ministeriali, nonché l'autenticazione federata degli utenti alle reti e ai servizi on line. Le Linee Guida sono il risultato dell’attività di definizione degli ambiti di applicazione dell'Università digitale, di analisi dei contesti normativi di riferimento e di proposta di soluzioni minime che consentono di realizzare infrastrutture e servizi a supporto per ognuno dei temi considerati.
(Fonte: sito http://ict4university.gov.it/temi-universita-digitale.aspx, 23-02-2011)

 
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