Home 2011 25 Luglio Sette miliardi di euro per ricerca e innovazione dal 7°PQ della CE
Sette miliardi di euro per ricerca e innovazione dal 7°PQ della CE PDF Stampa E-mail

E’ il più corposo pacchetto di finanziamenti di questo tipo mai messo a disposizione dalla Commissione europea (CE) e rientra nel Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (7°PQ): 7 miliardi di euro destinati a dare impulso all'innovazione attraverso la ricerca. Tra gli oltre 16.000 beneficiari figurano università, enti di ricerca e industria, mentre un'attenzione speciale sarà rivolta alle piccole e medie imprese, cui è destinato tra le altre cose un pacchetto pari a quasi un miliardo di euro. Verrà inoltre istituito un nuovo riconoscimento europeo per le donne innovatrici il cui lavoro è stato finanziato dal 7°PQ o da programmi precedenti. In totale, sono previsti 53 bandi: di questi, 39 sono stati pubblicati il 20 luglio e in massima parte si possono considerare aperti.

Lo stanziamento più cospicuo è quello che aspetta l'Ict. All'Information and communication technology sono destinati 1,32 miliardi; più della metà del budget (787 milioni) è collegata a un maxi bando trasversale in scadenza il 17 gennaio. Circa la metà di quanto previsto per l'Ict è stata assegnata all'innovazione nel campo della sanità (656 milioni), con una call specifica – da 220 milioni – per soluzioni e tecnologie collegate all'invecchiamento della popolazione. Poco meno di mezzo miliardo (488 milioni) verrà investito nei nuovi materiali, 314 milioni per l'energia e solo uno in meno per il trasporto. La sicurezza alimentare invece potrà contare su 307,5 milioni di euro.

Inoltre fondi a parte sono stati riservati a categorie specifiche di beneficiari: ricercatori, imprese ed enti pubblici. In quest'ottica, più di un miliardo e mezzo verrà distribuito dal Consiglio europeo delle ricerca (Erc) in borse di studio per i migliori ricercatori, sia junior che senior. Sempre al personale della ricerca sono rivolte le azioni Marie Curie, che con un budget di 888 milioni favoriranno la mobilità di queste figure tra un paese e l'altro dell'Unione. Un altro pacchetto di azioni da circa un miliardo avrà come specifico destinatario le piccole e medie imprese, mentre 40 milioni saranno destinati alle città per un primo bando dedicato a progetti riguardanti le smart cities.

Tutta la documentazione utile per presentare un progetto è disponibile nel sito: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/fp7_calls.
(Fonte: Il Sole 24 Ore 20-07-2011 e 24-07-2011)