Home 2012 20 Febbraio NUOVI CORSI DI LAUREA PER ADEGUARSI AL MERCATO
NUOVI CORSI DI LAUREA PER ADEGUARSI AL MERCATO PDF Stampa E-mail
La crisi economica condiziona in modo sostanziale la tipologia dei nuovi corsi di laurea proposti dalle maggiori università italiane. Di là dalle polemiche che ogni anno suscita il proliferare di discipline i cui sbocchi professionali sono difficili da individuare, gli atenei tentano di reagire alle critiche, alla recessione e alla crisi dell'università italiana istituendo corsi di laurea che sembrano, almeno sulla carta, garantire una spendibilità piuttosto veloce nel mondo del lavoro. A Bologna ad esempio, prenderà il via la prima laurea internazionale in Business and Economics interamente in inglese, forse un tentativo di frenare l'esodo crescente degli studenti che ogni anno decidono di investire tempo e denaro in un corso universitario all'estero. A Siena e all'Aquila si punta sulla scienza antisismica e sulla geoingegneria, due settori in crescita che promettono ottimi sbocchi professionali, soprattutto a seguito della sciagura che ha colpito il territorio abruzzese nel 2009. L'ateneo di Verona, considerato uno dei migliori in termini di occupazione post laurea, propone un corso in Business Intelligence e in Computer Game, particolarmente indicato per chi avesse una particolare attitudine nei confronti della progettazione in ambiente informatico. Altri corsi invece puntano sulla scienza botanica, sul settore agroalimentare e su strane mescolanze disciplinari come il corso in informatica umanistica. Indubbiamente il trend premia le discipline economiche e finanziare, quelle che si occupano di Information technology, alcuni settori della moda e del turismo e tutto ciò che ha a che fare con la green economy e con il promettente universo delle energie rinnovabili. In calo i corsi prettamente umanistici come le lauree in lettere, filosofia, psicologia e sociologia. Stazionarie le iscrizioni ai corsi di medicina con un incremento degli immatricolati nelle lauree brevi in infermieristica e odontotecnica. Migliora infine l'impegno delle università a incrementare la possibilità di praticare stage e tirocini in azienda sia durante gli studi che dopo il conseguimento del titolo.
(Fonte: La Repubblica 08-02-2012)