Home 2013 11 febbraio 11 Febbraio VARIE. ITS. LA CONFERENZA STATO-REGIONI HA ESPRESSO PARERE NEGATIVO ALLA BOZZA DI DECRETO SUL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI
VARIE. ITS. LA CONFERENZA STATO-REGIONI HA ESPRESSO PARERE NEGATIVO ALLA BOZZA DI DECRETO SUL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI PDF Stampa E-mail

L'art. 14 della Legge Gelmini sull'università, Legge 240/10, reca norme sulla "Disciplina di riconoscimento dei crediti". Lo schema di decreto previsto dall'art. 14 della Legge 240/10 era stato inviato dal MIUR alle Regioni il 27 ottobre 2011. Durante l'incontro tecnico del 15 novembre 2011 i rappresentanti delle Regioni avevano espresso una serie di riserve, soprattutto riguardo al divario nel numero dei crediti formativi universitari riconoscibili tra i percorsi degli ITS (Istituti Tecnici Superiori) federati con le Università e quelli non federati. Occorre ricordare che gli ITS sono "Fondazione in Partecipazione" che hanno, come istituzione di riferimento, un Istituto Tecnico o Professionale, e un partenariato composto almeno da: un ente di formazione accreditato dalla Regione per l'alta formazione; un'impresa del settore produttivo cui si riferisce l'istituto tecnico superiore; un dipartimento universitario o altro organismo appartenente al sistema della ricerca scientifica e tecnologica; un Ente locale. Il 14 dicembre 2012 il MIUR ha diramato una nuova versione del decreto nella quale era confermata la penalizzazione degli ITS non federati. Il 20 dicembre 2012 la Conferenza Stato-Regioni con Atto n. 254 ha espresso parere negativo sullo schema di decreto previsto dall'art. 14, commi 2 e 3, della Legge 240/10.
(Fonte: FlcCgil 02-01-13)