Home 2013 11 febbraio 11 Febbraio USA. DIFFERENZE TRA STUDENTI AMERICANI E ITALIANI
USA. DIFFERENZE TRA STUDENTI AMERICANI E ITALIANI PDF Stampa E-mail

USA versus Italia. Alla fine degli anni 80 ho insegnato alla Northwestern University. Fra gli studenti americani e quelli italiani saltavano all’occhio alcune differenze. In USA s’inizia a frequentare l'università a 17 anni (contro i 19 degli Italiani), in compenso i programmi dei corsi erano certamente più semplici. Riassumendo, i due anni in più degli Italiani si misuravano in una maggiore preparazione e maturità che permetteva ai docenti di fornire corsi molto più formativi di quelli proposti agli studenti Americani. Dopo la riforma di Bologna e l'introduzione del 3+2, quando vado negli USA non vedo una sostanziale differenza fra il 17-enne americano e il 19-enne Italiano e non vedo molta differenza fra i corsi della triennale e i corsi per conseguire il bachelor. Visto che è impossibile ripristinare la situazione precedente, perché non permettere anche da noi l'ingresso all'università a 17 anni? Magari consentendo (in modo volontario) ai bambini di 5 anni di iscriversi alle Elementari e riducendo di un anno il corso degli studi (magari portando a 4 anni le Elementari o a 4 anni il Liceo). Con le risorse risparmiate si potrebbe reintrodurre il tempo pieno alle Elementari e alle Medie, con grande sollievo per le famiglie dove entrambi i coniugi lavorano. In questo modo le ore di docenza sarebbero meglio remunerate.
(Fonte: V. Vespri, noisefromamerika.org 07-01-2013)