Home 2013 28 marzo STUDENTI STUDENTI. CONTROVERSA RIDUZIONE DELLE IMMATRICOLAZIONI
STUDENTI. CONTROVERSA RIDUZIONE DELLE IMMATRICOLAZIONI PDF Stampa E-mail
Il CUN ha documentato una riduzione delle immatricolazioni tra 2003-2004 e 2010-2011 pari ad un ateneo grande come la statale di Milano. Il ministro Profumo è intervenuto sostenendo che il dato CUN è una bufala. Per due ragioni. La prima: perché nell’anno preso a riferimento dal CUN “c’è una bolla dovuta al fatto che studenti che erano partiti col vecchio ordinamento si sono immatricolati sul nuovo”. La seconda: il calo è dovuto al fatto che il sistema universitario sta perdendo studenti oltre i trenta anni, che a parere del ministro “non sono studenti normali”. Roars ha già sottolineato che il ministro sembra ignorare la definizione di studente immatricolato (chi si iscrive per la prima volta al sistema universitario): gli studenti che passano da un corso di studio ad un altro non sono conteggiati tra gli immatricolati –e quindi la “bolla” di Profumo non può esserci per definizione. Il prof. Stefano Fantoni, presidente dell’ANVUR è prontamente accorso in aiuto del ministro sul Sole24ore: Il ministro ha ragione perché il CUN ha scelto un anno con un numero di immatricolati elevato. Fantoni corregge però la spiegazione del picco di quell’anno: l’aumento era dovuto al fatto che “tutti quelli che facevano un altro mestiere (carabinieri, dipendenti pubblici)” furono spinti a iscriversi all’università. Il riferimento è al famigerato “laureare l’esperienza” voluto dalla Ministra Moratti nel 2002 che riconosceva come crediti universitari le esperienze lavorative e che quindi spinse moltissimi dipendenti pubblici ad iscriversi con apposite convenzioni all’università. La prima questione è: il CUN ha scelto appositamente il 2003-2004 per enfatizzare la caduta degli immatricolati? La risposta è no. E spiego perché. Il CUN usa i dati dell’Anagrafe Nazionale degli Studenti (ANS), dove il 2003-2004 è il primo anno disponibile. Usando questi dati gli immatricolati complessivi scendono del 17,2% dal 2003-2004 al 2011-12.  Dai dati ANS si vede che gli immatricolati under 22 calano del 4,2% (quindi calano!) e gli over 21 calano del 67,8%. I dati di Profumo sono di una fonte diversa: l’Ufficio statistica del MIUR. Non coincidono con quelli dell’anagrafe nazionale degli studenti (chiedete al MIUR il perché!). Prendiamo le tabelle pubblicate dal Sole24ore. Se facciamo il confronto tra 2003-04 e 2010-11 gli immatricolati complessivi diminuiscono del 17,5%; gli immatricolati under 22 calano del 5,9% (quindi calano!); gli over 21 del 60,6%. Più o meno come nei dati ANS usati dal CUN.
(Fonte: A. Baccini, roars 11-02-2013)