Home 2013 6 Maggio FORMAZIONE ISTITUTI TECNICI SUPERIORI. PRIMO MONITORAGGIO
ISTITUTI TECNICI SUPERIORI. PRIMO MONITORAGGIO PDF Stampa E-mail

Il ministero dell'Istruzione, assieme all'agenzia tecnica Indire, ha presentato il primo monitoraggio - al 31 dicembre 2012 - sugli «Istituti tecnici superiori» (Its). Le "super scuole di tecnologia" di durata biennale, parallele al canale universitario, che a giugno taglieranno il primo traguardo con gli esami finali.
Ad aprire la tornata di valutazioni, il 3 giugno prossimo, saranno gli studenti dell'Its «Nuove tecnologie per il made in Italy - comparto agroalimentare vitivinicolo» di Conegliano Veneto (Tv). Il grosso degli esami negli altri Its si farà a luglio.
Gli Its, nati nel 2008, e decollati nel 2011, grazie anche al contributo delle imprese (che partecipano alle fondazioni che gestiscono queste "super scuole") formano i ragazzi in sei aree tecnologiche: efficienza energetica; mobilità sostenibile; nuove tecnologie della vita; nuove tecnologie per il Made in Italy: meccanica, moda, alimentare, casa, servizi alle imprese; tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Sono sparsi in 17 regioni, e potranno contare, in base alla legge 135 del 2012, su di un apposito fondo con una dotazione finanziaria annua di 14 milioni di euro. L'obiettivo dovrà essere quello di supportare gli Its che collaborano fattivamente con le imprese, e che permettono di creare quel link diretto tra istruzione e mondo del lavoro.
I primi numeri del monitoraggio sugli Its evidenziano già una ampia partecipazione delle aziende sia come fondatrici degli Its sia nella realizzazione dei tirocini. Le imprese rappresentano il 23,4% dei soci fondatori, e sono coinvolte nel percorso anche moltissime aziende che non fanno parte del partenariato della fondazione, in media ogni corso coinvolge 14,8 imprese nella fase di tirocinio. Inoltre il 35% dei docenti proviene dal mondo imprenditoriale, e il 22% sono liberi professionisti (con esperienza diretta sul campo).
I corsi più richiesti sono quelli della mobilità sostenibile, per i quali in media si sono presentate alle prove di selezione di ciascun corso 77,6 persone.
(Fonte: IlSole24Ore 29-03-2013)