Home 2013 6 Maggio FINANZIAMENTI MISSIONI GRAVANTI SU FONDI PUBBLICI. IL MEF NE INTERPRETA IL TAGLIO IN SENSO RESTRITTIVO
MISSIONI GRAVANTI SU FONDI PUBBLICI. IL MEF NE INTERPRETA IL TAGLIO IN SENSO RESTRITTIVO PDF Stampa E-mail

Nella circolare MEF del 5 febbraio 2013 si chiarisce che le missioni delle Università ed enti di ricerca gravanti su fondi o finanziamenti pubblici non possono ritenersi automaticamente sottratte dal tetto del 50% [della spesa sostenuta nell'anno 2009] previsto dalla norma. La circolare ricorda anche che, ai sensi dell’art. 29, comma 15 della l. 240/2010, rimangono escluse dal limite del 50% le spese di missione effettuate con risorse derivanti da finanziamenti dell’Unione europea ovvero di soggetti privati.
Dal commento alla circolare nella lettera inviata al MIUR da G. Capano: “La vostra interpretazione della legge (che certamente era scritta in modo poco consapevole da parte del legislatore) dice alla comunità scientifica italiana che: – dovete limitare la partecipazione a convegni in cui presentate i risultati delle vostre ricerche; – dovete ridurre le attività di ricerca all’estero (ricerca di archivio, esperimenti di laboratorio, raccolta di dati e materiali scientificamente rilevanti). Nella sostanza ci viene detto che dobbiamo fare meno ricerca e dobbiamo farla solo nel nostro ufficio. Si tratta di una situazione insostenibile ed inaccettabile, oltre che imbarazzante e lesiva della dignità professionale dei ricercatori italiani. Credo che tutto nasca da una questione semantica. Mi spiego: se un ricercatore va ad Amsterdam per presentare un paper ad un convegno, per analizzare materiale contenuto in archivi, per collaborare ad un esperimento di laboratorio, per raccogliere dati e materiale documentale, NON va in missione istituzionale ma va a fare il suo mestiere, va a svolgere la propria attività di ricerca, quella sulla base della quale dovrebbe poi essere valutato. Si tratta, pertanto di MOBILITA’ strumentale all’espletamento della propria attività di ricerca. La missione, come desumibile dalla Vostra circolare, implica un tipo di mobilità istituzionale correlata ai processi decisionali dell’istituzione stessa. Tutt’altra cosa”.
(Fonte: redazione Roars 03-04-2013)