Home 2013 30 luglio PROFESSIONI. LAUREE NELLE PICCOLE AZIENDE ASSUNZIONE DI POCHI LAUREATI
NELLE PICCOLE AZIENDE ASSUNZIONE DI POCHI LAUREATI PDF Stampa E-mail
Nell'Indagine Excelsior Unioncamere relativa al trimestre appena trascorso (aprile, maggio e giugno), emerge la previsione di assunzioni da parte delle imprese (si tratta prevalentemente di piccole imprese del settore privato). Il verdetto è punitivo nei confronti dei laureati. La crisi colpisce soprattutto i giovani, ma le prime vittime sembrano essere i laureati, che perdono nei confronti di chi ha un diploma. La domanda di lavoro da parte delle imprese per titoli non è mai stata particolarmente alta, ma ora il diploma sembra più spendibile in questa fase turbolenta del mercato del lavoro. Le imprese hanno previsto un'entrata nel mondo del lavoro tra aprile e giugno del 43% di ragazzi che hanno concluso gli studi superiori: quasi un assunto su due è quindi diplomato. Proprio questo titolo è arrivato al massimo valore occupazionale degli ultimi due anni. In seconda posizione seguono coloro che non hanno alcuna formazione specifica e che rappresentano il 32% delle assunzioni. I titoli più alti non riscuotono una grande attrattività da parte delle imprese. Tra i giovani titolari di qualifica professionale, ha trovato lavoro solo il 16%, mentre tra i giovani in possesso di laurea solo l'8% scalda la voglia di assumere delle aziende. È anche questa Ia ragione che spinge alcuni laureati a togliere la laurea dal curriculum.
(Fonte: Tutto Soldi - supp. La Stampa 22-03-2013)