Home 2013 30 luglio RANKINGS UNIVERSITIES EUROPE RANKING DEFINISCE IL TASSO DI CONVENIENZA DELLE UNIVERSITÀ
UNIVERSITIES EUROPE RANKING DEFINISCE IL TASSO DI CONVENIENZA DELLE UNIVERSITÀ PDF Stampa E-mail
Se il peso sociale della laurea diminuisce e sono lontani i tempi in cui la pergamena apriva le porte verso un percorso professionale sicuro, oggi accanto agli aspetti qualitativi acquista maggiore importanza il costo degli studi, compendiato dalle tasse universitarie. Cosi, il sito Universities Europe (www.universitieseurope.net) ha creato un indice, l'Universities Europe Ranking, che definisce il tasso di convenienza delle università europee, e ha confrontato le facoltà di Giurisprudenza italiane, calcolandone il livello qualitativo rispetto all'ammontare delle tasse universitarie. «Abbiamo preso in considerazione due parametri spiega Roberto Bizzarri, project manager dello studio Universities Europe e responsabile della comunicazione: le tasse accademiche annuali e l'autorevole ranking QS, un parametro composto che esamina alcuni aspetti qualitativi, tra il quali iI grado di internazionalizzazione dell'Università ed iI numero di laureati che riescono a trovare lavoro in un determinato periodo di tempo. Da questi parametri abbiamo sviluppato un algoritmo, l'Ue ranking, che dà la misura della convenienza. II nostro approccio è innovativo da questo punto di vista». L'Ue ranking così elaborato varia tra un punteggio da 1 e 144: più il valore ottenuto è prossimo a 1, più è conveniente studiare nell'università di riferimento; invece, più iI valore è vicino a 144, più iI livello di convenienza è basso.
Tra le 51 facoltà di studi giuridici in Italia, al primo posto troviamo l'Università di Bologna, al 194esimo posto nel ranking QS e con tasse annuali pari a 1.814 euro; al secondo l'Università Sapienza di Roma, al 216esimo posto nel ranking QS e con tasse annuali pari a 2.102 euro; al terzo, l'Università degli studi di Milano, al 256esimo posto nel ranking QS e con tasse annuali pari a 2.940 euro; al quarto, l'Università di Padova, 298esimo posto e 2.477 euro; al quinto, l'Università di Pisa, 314esimo posto e 2.204 euro. Seguono le Università di Roma Tor Vergata, Firenze, Napoli, Pavia e Messina.
(Fonte: M. Vercellino, CorSera 01-07-2013)