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QS UNIVERSITY RANKINGS. LE UNIVERSITÀ ASIATICHE IN FORTE PROGRESSO |
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Nella classifica del QS University Rankings, i cui risultati per il 2013 sono stati resi noti lo scorso 10 giugno, le università asiatiche potrebbero superare le antagoniste europee e statunitensi nel giro dei prossimi due decenni. La classifica di quest'anno vede svettare la Hong Kong University of Science and Technology (HKUST), seguita dalla National University of Singapore e la Hong Kong University, che si aggiudicano a pari merito il secondo posto. La Peking University passa dal sesto al quinto posto, la migliore posizione raggiunta finora. Ben Sowter, responsabile della QS Intelligence Unit e redattore del QS World University Rankings, commenta: «L'istruzione superiore asiatica sta attraversando una fase di rapida trasformazione. Singapore, Hong Kong, Cina e Corea sono in prima linea nell'assalto all'élite accademica globale. La percentuale di atenei asiatici presenti nella top 20 globale è aumentata del 17% dalla recessione e nei prossimi vent'anni potrebbe avvenire il sorpasso sulle università europee e statunitensi, da sempre in vetta». La classifica mostra anche un notevole aumento di studenti e docenti internazionali nelle istituzioni valutate. Infine, da QS Top 50 Under 50 - il ranking che classifica gli atenei creati dal 1963 - risulta che l'Asia vanta cinque delle prime sei istituzioni più giovani al mondo: un risultato che lascia prevedere un futuro riallineamento della bilancia del potere globale da occidente verso oriente.
(Fonte: QS Quacquarelli Symonds 2004-2013 http://www.topuniversities.com luglio 2013)
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