Home 2013 30 luglio RICERCA E RICERCATORI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO
RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO PDF Stampa E-mail
Per quanto riguarda i problemi posti dai giovani ricercatori, si potrebbe pensare a una razionalizzazione delle figure a tempo determinato ora esistenti, avendo cura di prevedere percorsi, benché non a tempo indeterminato, sufficientemente prolungati nel tempo e tali da non scoraggiare l’afflusso di nuove energie nel sistema dell’università e della ricerca. Inoltre, sarebbe opportuno intervenire sulla vigente formulazione del cosiddetto tenure track. Allo stato, il costo eccessivo dei posti RTDb ha fatto sì che essi siano sostanzialmente assenti dal panorama dell’accademia italiana. Inoltre, il legame fra RTDb e PO, istituito con il Dlgs. 437/2012, ha allo stato prodotto l’unico effetto di bloccare il reclutamento di nuovi ordinari per molti anni a venire, con l’effetto di penalizzare e demotivare gli studiosi più maturi, che – anche se abilitati – non potranno veder riconosciute le loro capacità e rimarranno estranei al governo degli atenei.
(Fonte: A. Banfi, Giornale di Diritto Amministrativo 5/2013)