Home 2013 30 luglio STUDENTI. FORMAZIONE ERASMUS MUNDUS, BANDO 2013. POSIZIONE LEADER DELLE UNIVERSITÀ ITALIANE
ERASMUS MUNDUS, BANDO 2013. POSIZIONE LEADER DELLE UNIVERSITÀ ITALIANE PDF Stampa E-mail
Erasmus Mundus permette agli studenti di dare alla propria formazione un particolare “valore aggiunto” che si basa sulla possibilità di: - frequentare un corso di qualità certificata in un ambiente internazionale d’eccellenza; - studiare in due o più Paesi UE e anche in Paesi terzi, vivendo insieme a studenti europei e di altri Paesi del mondo; - costruire una rete di rapporti con i docenti e i colleghi di corso, molto utile per il futuro professionale; - conseguire un titolo di studio di grande valore sul mercato del lavoro europeo e internazionale.
Gli esiti del Bando 2013 Erasmus Mundus confermano la posizione-leader delle università italiane nell'ambito del Programma Erasmus Mundus, che sono presenti in 42 dei 62 (68%) progetti di partenariato per la mobilità (Azione 2) e sono coordinatori di 5 di tali progetti; con tali risultati l'Italia si pone al quarto posto per partecipazione, dopo Spagna, Francia e Germania. Inoltre, sono stati selezionati 7 progetti per la promozione (Azione 3) per l'anno 2014. L'Italia è presente in 2 progetti di questi progetti in qualità di partner.Le università che hanno visto il maggior numero di progetti selezionati sono l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna con ben 9 progetti (8 per l'Azione 2 e 1 per l'Azione 3) e Sapienza - Università di Roma con 6 progetti (5 per l'Azione 2 e 1 per l'Azione 3). Il dato interessante da segnalare nel panorama italiano è che per la prima volta sono partner in progetti Azione 2 anche diverse università che non avevano mai partecipato all'Erasmus Mundus in precedenza, quali: l'Università di Napoli - L'Orientale, l'Università di Salerno, la Seconda Università di Napoli e l'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro.
(Fonte: E. Costone, rivistauniversitas 23-07-2013)