Home 2013 2 settembre EU. ESTERO USA. UN PIANO IN TRE PUNTI DEL PRESIDENTE OBAMA PER L'UNIVERSITÀ
USA. UN PIANO IN TRE PUNTI DEL PRESIDENTE OBAMA PER L'UNIVERSITÀ PDF Stampa E-mail
I costi sono anche un freno per le iscrizioni. È vero, infatti, che dal 2000 al 2010 sono aumentate del 37%, arrivando a un totale di 21 milioni di studenti universitari, ma gli americani fra 18 e 24 anni d’età sono saliti a quasi 31 milioni, e quindi ci sono ancora dieci milioni che rinunciano all’istruzione. Obama pensa che sia un disastro per i giovani, e un’ipoteca sul futuro degli USA, rispetto ai Paesi che investono e facilitano l’accesso all’istruzione superiore. Quindi ha proposto un piano in tre punti, per rovesciare la situazione: finanziare le università in base alla performance; promuovere innovazione e competizione, assicurare che il debito degli studenti rimanga sostenibile. Il primo punto richiede la creazione di una graduatoria delle università sulla base di quanto imparano gli studenti, e quanto accessibili sono i costi, per finanziarle in relazione a quanto riducono i prezzi. Il secondo prevede investimenti nella tecnologia, e lo sviluppo dei corsi via internet che insegnano allo stesso livello degli altri, ma costano un decimo. Il terzo vuole un sistema in cui gli studenti, dopo la laurea, non pagano più del 10% dei loro stipendi per ripianare il debito. Riuscirà a convincere il Congresso? «Questa è l’unica strada per garantire che chiunque lavora sodo, ce la può fare. Questa è l’America».
(Fonte: P. Mastrolilli, La Stampa 23-08-2013)