Home 2013 2 settembre EU. ESTERO USA. QUANTO COSTA FREQUENTARE L'UNIVERSITÀ
USA. QUANTO COSTA FREQUENTARE L'UNIVERSITÀ PDF Stampa E-mail

Gli 11 mila euro (circa 14 mila dollari) chiesti dalla privata Università Bocconi agli studenti delle famiglie del quarto livello, le più abbienti, oltre i 114 mila euro di reddito, (diventano 5 mila per quelli di famiglie con il reddito più basso, primo livello) sono poca cosa rispetto a quanto costa frequentare un anno alla Columbia, a Cornell e Yale, a Harvard o a Stanford o a Notre Dame, tutte attorno ai 40 mila dollari a cui vanno aggiunte le tuition cioè tasse, con il costo medio di mantenimento e libri. Una cifra che, calcolata dalle università stesse, porta spesso il totale vicino ai 60 mila dollari l’anno, quasi una volta e mezza il salario annuo medio del lavoratore americano. In media, il costo delle tasse nel sistema delle università private è di circa 30 mila dollari l’anno. Questo significa che ottenere un master, per cui servono di norma sei anni o comunque 11 semestri dopo le superiori, costa solo di tasse nel sistema privato circa 180 mila dollari, cioè circa 140 mila euro. Naturalmente la grande maggioranza dei giovani americani, l’80% e più, non frequenta queste scuole private di élite (alcune, medio-piccole in genere, meno note in Europa ma blasonatissime in America, sono ancora più care di Harvard, Columbia e Stanford), ma università statali, in genere ottime, o gli ancor meno cari community college, scuole in genere biennali che consentono poi di concludere altrove.
Ma anche l’università statale, in particolare per i non residenti nello Stato, americani o stranieri, non è a poco prezzo. Secondo il College Board, un'associazione accademica fra le più note attiva dall’anno 1900 e di cui fanno parte quasi 6 mila scuole ed enti educativi, la tuition media in una buona scuola statale (controllata cioè da uno dei 50 Stati, tutti ne hanno e spesso con più sedi, mentre il governo federale non si occupa direttamente della formazione universitaria) è di circa 21 mila dollari per gli out of state, i non residenti. Il 40% circa degli studenti che le frequentano, però, in quanto residente del rispettivo Stato, ne paga non più di 10 mila. In molte di queste università un numero rilevante di studenti, poco meno della metà, ottiene qualche forma di aiuto, borse totali da varie fonti o aiuti parziali, spesso dall’università stessa.
(Fonte: M. Margiocco, www.lettera43.it 20-08-2013)