Home 2013 7 ottobre RICERCA. RICERCATORI. INNOVAZIONE RICERCA INDIPENDENTE. UN APPELLO
RICERCA INDIPENDENTE. UN APPELLO PDF Stampa E-mail

Nell’Università italiana ci sono ricercatori che riescono a campare solo con i fondi che loro stessi riescono a trovare. Noi siamo tra questi: non chiamateci precari, ma ricercatori indipendenti. Non abbiamo paura di essere valutati per il nostro lavoro, la capacità di attrarre risorse e produrre risultati. Vogliamo fare i ricercatori in Italia per l’Italia. La legge, però, ci dà 4 anni di tempo per vincere un concorso ed entrare nella nomenclatura universitaria. In caso contrario non possiamo più lavorare come ricercatori, nemmeno se abbiamo i nostri finanziamenti. Eppure non pesiamo sulle casse dello Stato, anzi, portiamo soldi e prestigio con progetti e risultati riconosciuti a livello mondiale. Quindi chiediamo 4 semplici provvedimenti a costo zero: l’abolizione dei limiti temporali per gli assegni di ricerca; lo snellimento burocratico per l’attribuzione e la gestione dei contratti stipulati su fondi propri di un gruppo/progetto di ricerca; il riconoscimento da parte della legge della figura di ricercatore indipendente; la possibilità di creare società ONLUS finalizzate alla ricerca in qualsiasi settore.
(Fonte: www.articolo21.org 01-09-2013)