Home 2013 7 ottobre STUDENTI. FORMAZIONE STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI. PIANO DI SOSTEGNO
STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI. PIANO DI SOSTEGNO PDF Stampa E-mail

Il Ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, ha firmato il Decreto Ministeriale 4.9.2013 n. 755 (http://tinyurl.com/qz782rw) che prevede, per l'anno accademico 2013/2014, l'attribuzione di borse per la mobilità, pari a 5.000 euro annui, agli studenti meritevoli che si immatricolano in un corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico in una Regione diversa dalla propria, così come stabilito dal cosiddetto Decreto del Fare. Complessivamente le risorse a disposizione del Ministero sono pari a 17 milioni di euro, il che equivale a poter finanziare circa 1.130 borse se i primi in graduatoria saranno immatricolati a lauree triennali e circa la metà se saranno iscritti a lauree a ciclo unico di 5 o 6 anni. Tenuto conto della distribuzione degli immatricolati negli ultimi anni il ministero stima che il numero di borse attribuite sarà di circa 1.000. Gli studenti devono essersi diplomati in Italia nell'anno scolastico 2012/13 con voto di maturità almeno pari a 95/100 e dovranno essere in grado di mantenere un elevato standard di performance degli studi universitari. Con la legge di conversione 9 agosto 2013, n. 98 del c.d. “Decreto del Fare”, l’art. 59-bis (Programma nazionale per il sostegno degli studenti capaci e meritevoli) è stato soppresso. In suo luogo, è stato aggiunto all’art. 59 (Piano nazionale per il sostegno al merito e alla mobilità degli studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi), il seguente comma: 11. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, è adottato un Piano nazionale per il merito e la mobilità degli studenti universitari capaci, meritevoli e privi di mezzi, che definisce la tipologia degli interventi e i criteri di individuazione dei beneficiari. Il suddetto Piano è triennale e può essere aggiornato annualmente anche in relazione alle risorse disponibili. Le risorse stanziate per l’attuazione del Piano sono determinate annualmente con la legge di stabilità.
(Fonte: AGI- Roma 05-09-2013)