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LA BOCCONI GUADAGNA SEI POSIZIONI NEL RANKING 2013 DEI MASTER IN MANAGEMENT |
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La Bocconi di Milano guadagna altre sei posizioni nel ranking 2013 dei Master in Management e ottiene un nuovo riconoscimento «per la qualità della didattica e il riscontro positivo dei suoi laureati nel mercato del lavoro internazionale». Nella classifica pubblicata dal Financial Times, la Bocconi guadagna la 17esima posizione, che è riuscita a raggiungere per il «Master of science in International management», corso di laurea biennale, tenuto completamente in inglese, lanciato nel 2006 che ha debuttato nel ranking Ft nel 2010 al 33° posto. Ogni anno qualche passo in avanti, dunque, per questo importante programma la cui valutazione è basata su una serie di criteri, tra cui la mobilità internazionale dei laureati, l'esperienza internazionale degli studenti durante il biennio e il progresso dei laureati in termini di salario e carriera. «II grande successo del nostro master in una classifica fortemente competitiva — ha detto il professor Stefano Caselli, prorettore per l'internazionalizzazione della Bocconi, — è un concreto riconoscimento alla capacità del programma di attrarre giovani talenti in Europa». Sono due soprattutto, continua Caselli, i punti di forza del master: «Il primo è la capacità di garantire il placement degli studenti, ovvero dà la concreta possibilità di trovare un buon lavoro, in Italia e all'estero, e poi anche una buona crescita professionale in termini di stipendio. Il secondo punto di forza è la composizione di studenti e di docenti molto internazionale, il che consente ai giovani di costruirsi una buona rete oltre i nostri confini». (Fonte: CorSera 17-09-2013)
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