Home 2013 1 novembre IN EVIDENZA FINANZIAMENTI E TURNOVER
FINANZIAMENTI E TURNOVER PDF Stampa E-mail

Il governo fa marcia indietro dopo l'annuncio del ministro Carrozza dei mesi scorsi riguardo a un massiccio piano di reclutamento. Al palo migliaia di dottori e assegnisti di ricerca con diversi anni di docenza a contratto alle spalle. E i cervelli continuano a fuggire. Questa la denuncia dell'Anief (associazione professionale sindacale) nel dossier sulla legge di stabilità. Soltanto due mesi fa - spiega l'Anief - il Parlamento aveva dirottato 75 milioni di euro dal fondo per i servizi terziarizzati delle scuole al Ffo per i concorsi da bandire negli atenei per l'assunzione dei ricercatori a seguito della prossima conclusione delle procedure di abilitazione nazionale. Ora il Ministero delle Finanze li sacrifica per la finanziaria. Già nella legge 133/2008 si pensava di bloccare il turn-over al 50% nel 2012, anche dopo l'ultima modifica operata dalla legge 122/2010 si era confermato il 100% delle assunzioni dal 2016. Ora il Governo - denuncia l'associazione - nel disegno di legge di stabilità, rinvia tale percentuale ancora una volta al 2018, per esigenze di cassa. Limitato nuovamente al 60% per l'Università il turn-over per il 2016 e all'80% per il 2017, mentre rimane al 40% per il 2015. Le economie di spese saranno certificate come riduzione del FFO (-28 milioni per il 2016, -70 milioni per il 2017, -84 milioni per il 2018).
(Fonte: ASCA – Roma 25-10-2013)