Home 2013 1 novembre STUDENTI. FORMAZIONE STUDENTI. RAPPORTO SVIMEZ 2013: DISOCCUPAZIONE E MIGRAZIONE DEGLI STUDENTI E DEI LAUREATI VERSO NORD
STUDENTI. RAPPORTO SVIMEZ 2013: DISOCCUPAZIONE E MIGRAZIONE DEGLI STUDENTI E DEI LAUREATI VERSO NORD PDF Stampa E-mail

Il nuovo Rapporto della Svimez sull'economia del Mezzogiorno - 2013, utile strumento di lavoro per elaborare politiche economiche, industriali e settoriali di lungo periodo, non differisce da quello degli anni passati per struttura e statistiche. Per quanto riguarda i giovani e il lavoro, il rapporto mette in evidenza che il tasso di disoccupazione "corretto" (che tiene conto della disoccupazione esplicita, implicita e della Cassa Integrazione Guadagni) del Mezzogiorno nel 2012 è del 17,2% (+4,6% rispetto al 2008) e il tasso di occupazione giovanile è diminuito in quattro anni del 5% (dal 35,9% al 30,4%). I giovani Neet (Not in education, employment or training) italiani nel 2012 erano 3 milioni 327 mila di cui il 58% donne (2 milioni) e 1 milione 850 mila residenti al Sud. I diplomati e i laureati nel Mezzogiorno presentavano tassi di occupazione (rispettivamente 31,3% e 48,7%) decisamente più contenuti di quelli del resto del paese (rispettivamente 56% e 71%). Nel primo trimestre 2013 il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è al 51,9% nel Mezzogiorno e 36,3% nel Centro-Nord. Le persone migrate al Nord dal Mezzogiorno sono state 1 milione 313 mila tra il 2011 e il 2012. Di queste, 172 mila persone erano laureate. I laureati che emigrano erano il 10% nel 2000 e il 25% nel 2011; prima emigravano solo verso il Nord, mentre negli ultimi anni ha preso piede il fenomeno per cui gli studenti meridionali che vanno all'estero per un periodo di studio, difficilmente ritornano in patria (circa 20.000 tra laureandi e laureati).
(Fonte: D. Gentilozzi, rivistauniversitas 21-10-2013)