Home 2013 1 novembre EU. ESTERO FRANCIA. I PUNTI PIÙ QUALIFICANTI DELLA NUOVA RIFORMA UNIVERSITARIA
FRANCIA. I PUNTI PIÙ QUALIFICANTI DELLA NUOVA RIFORMA UNIVERSITARIA PDF Stampa E-mail

L'a.a. 2013-14 si apre in Francia con l'approvazione della nuova riforma universitaria (legge Fioraso) e l'adozione di importanti misure di aiuto finanziario agli studenti. L'obiettivo - come ha dichiarato il ministro per l'Istruzione superiore e la Ricerca Geneviève Fioraso - è assicurare una maggiore democratizzazione degli accessi e il raggiungimento del 50% nel tasso di iscrizione universitaria.
Vediamo di seguito i punti più qualificanti del primo provvedimento.
Organizzazione didattica: · la continuità e progressività dell'orientamento studentesco; · la diversificazione e il rinnovamento delle metodologie pedagogiche; · la possibilità di modificare la scelta degli studi durante il percorso formativo senza necessità di ricominciare dall'inizio; · l'approfondimento degli aspetti professionalizzanti, sia con alternanza studio-lavoro nelle aziende e sia con stage operativi organizzati soprattutto nel 1° ciclo.
Ricerca: · preservazione e rafforzamento della ricerca fondamentale (la Francia è posizionata al 6° posto nei ranking internazionali); · miglioramento della capacità di trasformare i risultati della ricerca in innovazione in tutti i settori, favorendo l'interazione tra scienza e società.
Istituzioni: · semplificazione delle procedure di accreditamento delle istituzioni e di quelle relative alla governance; · ampliamento delle deroghe all'uso esclusivo del francese (finora previsto dall'art. 2 della Legge Toubon) per accogliere - senza l'ostacolo della lingua - più studenti provenienti dai Paesi emergenti.
Altrettanto importante appare la riforma degli aiuti finanziari agli studenti che, introdotta in due fasi a partire da quest'anno, è stata favorevolmente accolta dalle Associazioni studentesche.
(Fonte: M. L. Marino, rivistauniversitas settembre 2013)