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MEDICI. SENTENZA DEL TAR LAZIO. ANNULLAMENTO DI PARTE DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO SU LIBERA PROFESSIONE INTRAMURARIA DEI MEDICI |
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L’USPUR (Unione Sindacale dei Professori e Ricercatori Universitari) informa i Colleghi medici in merito alla sentenza del TAR Lazio, sezione Terza Quater, del 23 Ottobre 2013 (N. 09254/2013 REG.PROV.COLL. N. 07551/2012 REG.RIC.) su “Annullamento del decreto del Presidente della Regione Lazio in qualità di Commissario ad acta su Nuove Linee Guida per l’esercizio della libera professione intramuraria della Regione Lazio, nella parte in cui prevede la maggiorazione delle tariffe nella misura del 10%”.
Nella sentenza i giudici del TAR del Lazio affermano che l’individuazione, da parte del Commissario ad acta, della percentuale di aumento della tariffa non può e non deve basarsi su presunzioni, ma su un’analitica istruttoria fondata su dati obiettivi, inoltre la necessità che le maggiori entrate imposte con l’aumento tariffario del 10% servissero anche a coprire il deficit sanitario nella Regione rappresentava
un’ulteriore conferma che tale incremento tariffario non fosse giustificato, pertanto il ricorso è stato accolto ed il decreto del Commissario ad Acta annullato.
(Fonte: si veda la specifica nota di G. Avanzi al link http://tinyurl.com/nrcks7v)
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