Home 2013 2 dicembre RECLUTAMENTO RECLUTAMENTO. ALLARME TURNOVER DEI RETTORI DEL SUD
RECLUTAMENTO. ALLARME TURNOVER DEI RETTORI DEL SUD PDF Stampa E-mail

Dopo avere letto il provvedimento che determina la capacità di assumere o promuovere il personale nei loro atenei, i rettori meridionali hanno lanciato un grido d'allarme: in base a quale criterio è stato attribuito al Sant'Anna il punteggio record del 232%, mentre a Bari o a Foggia è stato concesso solo il 7%? Incalzato dalla stampa e, come ormai di consueto dalla rivista telematica Roars a cui si deve la «scoperta» del decreto, il MIUR ha risposto che questa è la nuova «legge del merito». Ci sono atenei da bollino verde e altri da bollino rosso. Nella distribuzione di risorse necessarie come l'aria, visto che la legge di Stabilità bloccherà il turn-over fino al 2018, il «merito» vantato dal governo non misura però una qualità scientifica né didattica dell'ateneo, bensì l'Isef. L'Isef non è l'istituto di educazione fisica, bensì un parametro di sostenibilità economica e finanziaria. Se i rettori aumentano le tasse universitarie, per la loro struttura c'è speranza di prendere più punti organico e quindi assumere un paio di docenti in più. La sperequazione tra gli atenei è dovuta alla cancellazione di una «clausola di salvaguardia» imposta nel 2008 da Tremonti quando tagliò più di un miliardo al fondo di finanziamento degli atenei. Tale clausola era ancora vigente nel 2012, con il governo Monti, e fino a quel momento ha evitato gli squilibri generati con l'attuale governo.
(Fonte: R. Ciccarelli, Il Manifesto 29-10-2013)