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RICERCA. PER DUE GIORNI FIRENZE CAPITALE DEI RICERCATORI EUROPEI |
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Su iniziativa di Regione Toscana e Commissione Europea, il capoluogo toscano (Palaffari - Piazza Adua) ha ospitato, il 26 e il 27 novembre, la Conferenza Europea Marie Curie: un evento di grande impatto (erano attesi circa 400 ricercatori dai vari Paesi d'Europa) che si è inserito in una fase molto delicata per la ricerca europea, il lancio del nuovo programma (Orizzonte 2020). Questo incontro si tiene a cadenza annuale in un Paese diverso del vecchio continente. Quest'anno la scelta è toccata all'Italia puntando sulla Toscana. Circa 200 fra i ricercatori iscritti alla conferenza di Firenze sono beneficiari delle borse di studio intitolate alla scienziata polacca Nobel per la fisica e per la chimica. Oltre alla conferenza vera e propria (presentazioni, dibattiti, attività di networking con ricadute su centri, università, industrie) il programma prevedeva iniziative parallele: visite ai laboratori e ai centri di ricerca presenti in Toscana. Scopo principale dell'iniziativa è stato fornire un forum ai ricercatori che favorisca uno scambio di esperienze sul loro lavoro e sugli sviluppi della ricerca scientifica. Previsti anche scambi di punti di vista con personalità della politica, della ricerca e dell'industria.
(Fonte: www.youandnews.com 21-11-2013)
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