USA. I QUIZ QUOTIDIANI A LEZIONE MIGLIORANO I RISULTATI DEGLI STUDENTI |
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Tre docenti americani del Dipartimento di Psicologia dell'Università del Texas, dopo aver studiato due classi (una con 901 studenti, l'altra con 935) nel loro ateneo, hanno messo nero su bianco i risultati in uno studio appena pubblicato sul sito Plos One. I dati dicono che se i ragazzi sono sottoposti a quiz quotidiani, magari anche con l'aiuto del pc, migliorano di molto le loro prestazioni (anche del 10%) e abbattono («di almeno il 50%») il divario sulla media dei voti tra chi appartiene a famiglie ad alto e basso reddito. Mentre in una delle due classi i tre professori - James W. Pennebaker, Samuel D. Gosling e Jason D. Ferrell - hanno continuato a fare lezione come al solito, fissando un esame alla fine del corso, nell'altra hanno chiesto ai ragazzi di portarsi un pc e rispondere a un quiz alla fine di ogni lezione. Risultato: i voti finali di tutti sono risultati migliori di 5-10 punti rispetto allo stesso esame fatto l'anno prima, ma in modalità «tradizionale». «I dati dello studio indicano che se l'allievo è sottoposto a test continui - soprattutto per corsi di laurea dove si iscrivono in tanti - riesce ad avere una valutazione finale più alta rispetto a colleghi che frequentano le stesse lezioni, ma poi fanno soltanto un esame». (Fonte: L. Ber., CorSera 26-11-2013)
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