Home 2014 12 gennaio EU. ESTERO CINA. NELLA TOP 10 DELLE NAZIONI CHE ACCOLGONO PIÙ STUDENTI IN ARRIVO DAGLI USA
CINA. NELLA TOP 10 DELLE NAZIONI CHE ACCOLGONO PIÙ STUDENTI IN ARRIVO DAGLI USA PDF Stampa E-mail

La comparsa di un crescente numero di università cinesi nei ranking internazionali sta rafforzando i flussi studenteschi da occidente verso oriente. Sempre più studenti cinesi (soprattutto fra i meno abbienti) rimangono a frequentare l’università entro i confini nazionali, iniziando a riversarsi nelle sedi cinesi delle più quotate istituzioni occidentali. È così che delocalizzare in Cina non appare più un affare solo per le aziende, ma lo è ormai diventato anche per molte università europee e statunitensi, che a oriente esportano didattica e ricerca, stabilendovi veri e propri campus. Non esclusivamente rivolti a un pubblico orientale, questi branch campus mirano a diventare anche poli d’attrazione per studenti stranieri, che oggi in Cina sono meno del 10%, ma l’orizzonte verso cui si muove il trend è molto più ampio. L’Institute of International Education conferma che la Cina continua ad essere la maggiore esportatrice di studenti negli Stati Uniti, ma è entrata anche nella classifica top 10 delle nazioni che accolgono più studenti in arrivo dagli USA. Con l’obiettivo di raggiungere la quota di 100.000 studenti americani in Cina entro il 2014, nel 2009 i governi statunitense e cinese avevano lanciato congiuntamente la 100,000 Strong Initiative, progetto al quale all’inizio di quest’anno, negli ultimi giorni di mandato, il segretario di Stato Hillary Clinton ha rinnovato il sostegno. Secondo il database elaborato dalla State University of New York, a guidare la classifica dei paesi con sedi universitarie in Cina sono proprio gli Stati Uniti: ben 13 branch campus nel paese.
(Fonte: C. Mezzalira, IlBo 03-12-2013)