Home 2014 12 gennaio EU. ESTERO RUI. UNA FONDAZIONE DI DIMENSIONI INTERNAZIONALI
RUI. UNA FONDAZIONE DI DIMENSIONI INTERNAZIONALI PDF Stampa E-mail

Alla fine degli anni Cinquanta, in Italia, un piccolo gruppo di docenti, genitori e professionisti, interessati alla formazione dei giovani, fu incoraggiato da san Josemaría Escrivá, il fondatore dell'Opus Dei, a dar vita a un'iniziativa a favore degli studenti universitari, soprattutto di quelli fuori sede e stranieri che, in quegli anni cominciavano ad aumentare sensibilmente di numero. Nasce un core business dell’Opus dei, la Fondazione Rui (Residenze Universitarie Internazionali), con le numerose ramificazioni imprenditoriali ad essa connesse nei cinque continenti (dal Faes, l’associazione di genitori cattolici che gestisce ovunque scuole private per fanciulle, fino ad Elis e Safi, cui fanno capo centinaia di istituti di formazione professionale riconosciuti dal ministero). Con quartier generale in via Ventuno Aprile, sempre nella capitale, ed una seconda roccaforte a Milano in via Mascheroni, Rui è attualmente diretta da un ingegnere, Alfredo Razzano. Fondata a maggio 1959 su iniziativa di imprenditori italiani di grosso calibro, da Piero Lucchini a Fausto Moneta, Rui ha potuto contare fin dall’inizio su centinaia di sostenitori ufficiali tanto nelle fila del Rotary che in quelle dell’Ucid, colosso associativo di imprenditori cattolici che vede attualmente ai suoi vertici i simpatizzanti dell’Opus Alberto Falck e Pierferdinando Casini, ex presidente della Camera. Sempre nel ’59, a settembre, la Rui viene già eretta ad ente morale su proposta del ministero della Pubblica Istruzione con il quale, da allora e fino a tutt’oggi, intrattiene uno strettissimo rapporto. Al punto che lo Stato italiano nel 1986 emana un apposito provvedimento per dichiarare deducibili dalle tasse i contributi versati dai privati cittadini alla Rui.La Fondazione Rui fa parte della Conferenza dei Collegi Universitari di Merito legalmente riconosciuti dal Ministero dell'Università. Il nome della Fondazione Rui è dato proprio dalla sigla "Residenze Universitarie Internazionali" conferita ai 12 collegi universitari che promanano direttamente dalla fondazione opusdeista: tre nella capitale (Valle delle Palme, Celimontano ed il recentissimo Porta Nevia sulla Laurentina, che offre alle studentesse bene servizi alberghieri e di tutoraggio in un complesso residenziale dotato di aula magna da 150 posti, cinque sale studi, music room e cappella da 120 posti), due nella postazione strategica di Verona (dove ha sede anche la dinasty dei Blasi, cofondatrice della Rui ed attualmente ai vertici di Cariverona, con Paolo Blasi appena entrato nel cda di Mediobanca), uno a Palermo e Bologna, due a Genova e tre a Milano. Fra le attività imprenditoriali targate Rui spiccano il Campus Biomedico e la Pontificia Università della Santa Croce, entrambi nella capitale.
La Fondazione Rui ha come mission di aiutare lo studente universitario a esprimere tutte le sue potenzialità perché possa essere un eccellente laureato e una persona di qualità, accreditandolo nel mondo del lavoro. La Fondazione Rui realizza questo obiettivo attraverso, oltre i Collegi, le iniziative di politica universitaria, gli studi e le ricerche sul mondo della formazione italiano e internazionale. Della Fondazione Rui è "UNIVERSITAS" un trimestrale fondato nel 1980 da Domenico Fazio rivolto a far conoscere la realtà universitaria al mondo accademico e a quanti operano negli Atenei a diverso titolo. L’istruzione superiore e la ricerca scientifica sono esaminate sotto differenti angolature: dai problemi della docenza alla condizione studentesca; dalla valutazione dei sistemi universitari e della ricerca al loro finanziamento; dalle relazioni degli atenei con l’ambiente sociale e professionale ai cambiamenti legislativi e all’organizzazione amministrativa.Dal 2011 la rivista è pubblicata in formato elettronico, mentre il sito rivistauniversitas.it si è arricchito di notizie e approfondimenti su temi universitari, dall'Italia e dall'estero, di recensioni di libri, articoli, ecc., il tutto accessibile anche tramite un servizio di Newsletter.
(Fonte: http://www.fondazionerui.it/it/index.aspx; R. Pennarola, http://www.carmillaonline.com/2003/06/26/opus-dei-la-nomenklatura-in-italia/26-06-2013)