Home 2014 14 marzo RECLUTAMENTO COME FU VIOLATA LA LEGGE (DPR 382/1980) CHE PRESCRIVEVA DI BANDIRE I CONCORSI DI ORDINARIO E ASSOCIATO OGNI DUE ANNI
COME FU VIOLATA LA LEGGE (DPR 382/1980) CHE PRESCRIVEVA DI BANDIRE I CONCORSI DI ORDINARIO E ASSOCIATO OGNI DUE ANNI PDF Stampa E-mail

La parte IV della serie di articoli di A. Figà Talamanca su Roars fornisce verosimilmente la più esauriente spiegazione di come fu violata la legge (DPR 382/1980) che prescriveva di bandire i concorsi ogni due anni. Si riporta l’inizio dell’articolo.
“Il DPR 382 del 1980, stabiliva che i concorsi di prima fascia fossero banditi “con periodicità biennale” La stessa disposizione si applicava ai concorsi per posti di professore associato. Ma, in effetti, dal 1980 al 1998, la periodicità biennale non fu rispettata. Dopo il bando del 1979, nel periodo tra il 1980 ed il 2.000, per i posti di prima fascia vi furono tre tornate concorsuali, con bandi emanati, rispettivamente, nell’agosto 1984, nel settembre 1988, e nel giugno del 1992. Altrettante furono le tornate concorsuali per gli associati, con bandi emanati nell’agosto 1984, nel settembre 1990, e nel gennaio del 1996. L’incertezza sulla data di bandi futuri aveva conseguenze negative nello svolgimento dei concorsi, che si presentavano come l’ultima occasione per una promozione che avrebbe potuto attendere. Possibili errori nelle valutazioni dovevano aspettare fino a cinque o sei anni per una correzione. Insomma i concorsi si svolgevano in un clima di ultima spiaggia che certamente non giovava alla serenità dei giudizi.
Non è facile comprendere oggi come si potesse allora sistematicamente violare la legge che prescriveva di bandire i concorsi ogni due anni”.
Di seguito la
spiegazione politico-sindacale di questa anomalia che ha avuto ripercussioni a lungo termine sulle carriere dei docenti.
(Fonte: A. Figà Talamanca, Roars 08-02-2014)