Home 2014 14 marzo STUDENTI IMMATRICOLAZIONI. IN TRE ANNI 30MILA IN MENO
IMMATRICOLAZIONI. IN TRE ANNI 30MILA IN MENO PDF Stampa E-mail

Trentamila immatricolati in meno in appena un triennio e oltre 78mila in meno in dieci anni. Ecco i dati resi noti dal MIUR. I giovani italiani, e forse anche le loro famiglie, sembrano credere meno nell'università. E il numero di coloro che dopo il diploma decidono di continuare gli studi nel nostro Paese si sta assottigliando. A confermare la fuga, gli ultimi dati sulle new entry nel sistema universitario italiano relativi all'anno accademico 2013/2014, appena pubblicati. Anche se manca ancora all'appello una manciata di atenei - alcuni dei quali telematici - quest'anno i giovani che sono entrati per la prima volta all'università sono appena 260.245, il 3,4 per cento in meno rispetto a dodici mesi fa, quando gli immatricolati sfiorarono i 270mila. Un calo che difficilmente potrà essere colmato dai nuovi ingressi degli atenei che non hanno ancora comunicato i propri iscritti - che tutti assieme fanno registrare circa 2.600 iscritti l’anno.
Soltanto tre anni fa - nel 2010/2011 - gli immatricolati furono quasi 290mila. Nello stesso periodo i diplomati, stando ai dati forniti da viale Trastevere - sono aumentati. Che cosa hanno fatto i 30mila immatricolati in meno? Dieci anni fa - nel 2003/2004 - gli immatricolati superarono abbondantemente le 300mila unità, attestandosi a quota 338.500. Nonostante la riforma del 3 più 2, in un decennio se ne sono volatilizzati 78mila: il 23 per cento del totale.
(Fonte: S. Intravaia, La Repubblica 20-02-2014)