Home 2014 14 marzo VARIE DIPARTIMENTI. CLASSIFICARE IL VALORE DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA PER LA DISTRIBUZIONE PREMIALE DELLE RISORSE
DIPARTIMENTI. CLASSIFICARE IL VALORE DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA PER LA DISTRIBUZIONE PREMIALE DELLE RISORSE PDF Stampa E-mail

La CRUI ha intrapreso uno studio con l’obiettivo di normalizzare i punteggi attribuiti dalla VQR ai vari dipartimenti. Il fine è di ottenere una classifica quanto più pulita possibile del valore delle attività di ricerca svolte dai singoli raggruppamenti, utilizzabile anche a livello di singolo ateneo per la distribuzione premiale delle risorse. Il documento di accompagnamento allo studio CRUI segnala che i dati VQR non possono essere utilizzati direttamente per classifiche interateneo per due motivi principali (ne esistono anche altri, naturalmente): 1) i dipartimenti sono composti (in termini di peso dei vari SSD) in maniera differente; 2) i GEV hanno valutato i vari SSD con metri di giudizio non necessariamente uguali. Secondo il documento “i problemi principali che si pongono alla costruzione di indicatori di dipartimento sono sostanzialmente dovuti al fatto che ogni dipartimento è una realtà a sé stante, composta spesso di un numero variabile di membri appartenenti a diversi SSD”. A ciò si aggiunge la differente scala di valutazione dei GEV che porta alcuni a essere particolarmente severi, altri più condiscendenti, alcuni a differenziare in maniera netta le valutazioni, altri a preferire valutazioni più omogenee. Chi è interessato a questi problemi di classificazione dei dipartimenti può leggere l’articolo qui.
(24-02-2014)