Home 2014 8 aprile STUDENTI TASSI DI ABBANDONO NEI CORSI DI LAUREA
TASSI DI ABBANDONO NEI CORSI DI LAUREA PDF Stampa E-mail

Nel primo Rapporto sullo stato del sistema universitario e della ricerca redatto da ANVUR si legge che per cento studenti entrati nel 2003-04 (sono gli anni del boom delle iscrizioni a seguito dell’introduzione della riforma nota come “3+2” o come “processo di Bologna”, fortemente voluto dall’allora ministro Berlinguer) dopo nove anni (nel 2012-13) solo poco più della metà ha terminato il suo percorso triennale. Il sistema universitario italiano è, infatti, noto per avere tassi di abbandono troppo elevati, specialmente quando confrontati a quelli equivalenti di altri paesi europei, nell’ordine del 40 per cento per il segmento di base. Quando si osserva una figura analoga per il segmento magistrale i tassi di abbandono si riducono al 20 per cento, ma ovviamente si cumulano ai precedenti. A partire dai dati sull’anagrafe studenti possiamo quindi ricostruire una “contabilità degli abbandoni” di questo tipo: dati 100 studenti che si iscrivono in un corso di laurea triennale, solo 55 conseguono il titolo. Di questi si iscrive alla magistrale nel 2012 solo il 47,4 per cento, ovverosia 26 studenti. Anche in questo caso conosciamo i tassi di successo finale a un massimo di otto anni, che è pari al 57,2 per cento. Arriviamo così a quattordici laureati magistrali per cento iscritti a un corso di laurea triennale.
(Fonte: D. Checchi, lavoce.info 18-03-2014)