Home 2014 8 aprile UE. ESTERO FRANCIA. LA GRANDEUR: MEGAUNIVERSITÀ PARIS-SACLAY
FRANCIA. LA GRANDEUR: MEGAUNIVERSITÀ PARIS-SACLAY PDF Stampa E-mail

In Francia venti tra atenei e istituti di ricerca stanno per creare un nuovo colosso dello studio, l’Université Paris-Saclay, un progetto da 6,5 miliardi di euro. Si tratta della scommessa francese per scalare le vette dei ranking mondiali dell’istruzione. Sempre più paesi si stanno dimostrando ambiziosi e ossessionati da questo punto di vista. Quella che diventerà la più grande università transalpina potrebbe entrare ben presto nella prestigiosa top-10. Ormai l’aggettivo “grande” ha trovato un nuovo sinonimo in “migliore”, dunque non ci si deve stupire più di tanto se i governi di tutto il mondo puntano a fusioni tra campus e facoltà per attrarre denaro utile alla ricerca e un numero maggiore di iscritti. In poche parole, conta moltissimo il prestigio mondiale e i ranking non guardano tanto agli studenti, piuttosto alla geopolitica e a tutte le conseguenze che ne derivano. Le classifiche più influenti sono quelle della Shanghai Jiao Tong University, Times Higher Education e QS Quacquarelli Symonds, una società di consulenza che ha sede a Londra, nonostante non siano mai state sfruttate con intenti politici. Altro caso interessante è quello dell’US News and World Report, le cui pubblicazioni sui college americani sono cominciate nel lontano 1983 e che includerà a breve le strutture arabe del Medio Oriente e del Nord Africa, un’espansione pensata da qualche tempo. Nel caso di Paris-Saclay il gigante universitario verrà formato da una business school, dal Politecnico e da un dipartimento specializzato in materie scientifiche. Anche la Finlandia e il Portogallo si stanno comportando allo stesso modo: la nazione scandinava è già riuscita a fondere dieci istituti in quattro atenei, in parte per attrarre studenti stranieri e in parte per migliorare i ranking. Il governo di Lisbona, invece, ricorderà il 2013 per la fusione dell’Università della capitale e della Technical University.
(Fonte: S. Ricci, iljournal.it 13-03-2014)