Home 2014 23 giugno VARIE MAGISTRATI. IN PENSIONE A 70 ANNI COME I PROFESSORI UNIVERSITARI?
MAGISTRATI. IN PENSIONE A 70 ANNI COME I PROFESSORI UNIVERSITARI? PDF Stampa E-mail

Il governo progetta di inserire nella riforma della Pubblica Amministrazione una misura che abbassa l’età pensionabile dei magistrati. Il provvedimento è ancora al vaglio dell’esecutivo ma se dovesse passare andrebbe a eliminare il regime ‘speciale’ di cui usufruiscono i giudici che gli permette di restare al lavoro fino al compimento del settantacinquesimo anno di età, contro i 66 anni e 3 mesi degli altri pubblici dipendenti.
L’ipotesi che si sta prendendo in considerazione è di uniformare l’età pensionabile dei giudici a quella di docenti universitari e medici che sono le altre due categorie per cui l’età pensionabile è posticipata al settantesimo anno di età. Il Csm, però, si è espresso ben presto su quella che per il momento è soltanto un’idea e in maniera piuttosto negativa. Riccardo Fuzio, consigliere al plenum del Csm, ha, infatti, spiegato che un tale provvedimento “ha profili di preoccupazione, perché si va a operare una modifica del sistema che avrebbe un impatto sulla funzionalità degli uffici giudiziari, specie quelli della giustizia civile“. Secondo Fuzio la norma “produrrebbe un vuoto nell’organico di oltre 400 magistrati, visto che circa 380 hanno superato i 70 anni e 66 ne hanno 69” e “sarebbe necessaria una norma transitoria per consentire di compensare le uscite“.
(Fonte: R. Sacco, www.theblazonedpress.it 05-06-2014)