Home 2014 20 ottobre FORMAZIONE. OCCUPAZIONE REPORT 2014 DELL’OSSERVATORIO JOB PRICING. DATI SUI LAUREATI
REPORT 2014 DELL’OSSERVATORIO JOB PRICING. DATI SUI LAUREATI PDF Stampa E-mail

Secondo l'analisi e i dati contenuti all’interno del Report 2014 dell’Osservatorio Job Pricing, la laurea vale ancora molto per guadagnare di più. L’indagine ha preso in considerazione oltre 50.000 lavoratori dipendenti tra operai, impiegati, quadri e dirigenti, distinguendo tra laureati (20.621) e non laureati. Per chi possiede una laurea il reddito globale annuo ammonta a 52.912 € contro i 42.182 € di chi non è laureato: più sono gli anni dedicati allo studio, più elevata è la retribuzione percepita. Le lauree triennali fanno guadagnare meno rispetto alle lauree specialistiche con una differenza di circa 14.000 € annui. Le lauree triennali sono addirittura sorpassate dal diploma di scuola superiore, di ben 6.000 €. La laurea triennale consentirebbe un reddito (38.939 €) di poco superiore rispetto a un diplomato in una scuola professionale (37.694). Ponendo a confronto 6600 laureati delle università statali con il maggior numero di iscritti (La Sapienza, Bologna, Federico II di Napoli, Torino e Milano), delle 3 università private principali (Bocconi, Luiss e Cattolica) e dei 3 politecnici (Torino, Milano e Bari) il reddito globale annuo risultato è: Università Private 64.281 €; Politecnici 54.139 €; Statali 53.233 €; pertanto i livelli retributivi sono mediamente più elevati del 20% per i dottori laureati in atenei privati. Chi ha frequentato un’università del Nord o del Centro guadagnerebbe circa il 10% in più di chi ha frequentato un’università del Sud. Il 62% dei laureati del Sud, che hanno partecipato al sondaggio, ha dichiarato di essere attualmente occupato in un’azienda del Centro (27%) o in un’azienda del Nord (37%).
(Fonte: G. Boffa, OrizzonteScuola 07-10-214)