Home 2014 20 ottobre RICERCA. RICERCATORI TAGLI ALLA RICERCA IN EUROPA. SU NATURE NE PARLA UN GRUPPO DI RICERCATORI EUROPEI
TAGLI ALLA RICERCA IN EUROPA. SU NATURE NE PARLA UN GRUPPO DI RICERCATORI EUROPEI PDF Stampa E-mail

I tagli alla ricerca in Europa dettati delle politiche di austerità minacciano il futuro stesso dei Paesi. Lo scrive su Nature un gruppo di ricercatori europei. Dal 2009, scrivono i ricercatori, i finanziamenti per la ricerca di base in Italia sono scesi a zero e l'assunzione dei ricercatori si è ridotta del 90%. La lettera, che si può sottoscrivere all'indirizzo openletter.euroscience.org, è rivolta ai governi nazionali, Parlamento europeo e Commissione Europea, ed è pubblicata in coincidenza con le iniziative in corso in diversi Paesi, la Francia in testa, dove una marcia organizzata dai ricercatori confluirà a Parigi il 17 ottobre. In Grecia ad esempio il bilancio di centri di ricerca e università si è dimezzato dal 2011. Stessa cosa per il Portogallo, che rischia di chiudere metà dei centri di ricerca. In Spagna il budget per la ricerca è sceso del 40% e il turnover dei ricercatori è inferiore al 10%. In Francia i concorsi per i ricercatori sono scesi del 20-25% e in Germania il precariato rende incerto il futuro dei giovani ricercatori.
(Fonte: ANSA.it 09-10-2014)