Home 2015 14 aprile LAUREE-DIPLOMI-FORMAZIONE POST LAUREA-OCCUPAZIONE LIVELLI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DELLA POPOLAZIONE. CONFRONTO NORD-SUD
LIVELLI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DELLA POPOLAZIONE. CONFRONTO NORD-SUD PDF Stampa E-mail

L'Italia ha uno storico ritardo accentuato al Sud rispetto a tutti i paesi europei nei livelli di istruzione della popolazione; è ultima su 28 nell'Unione Europea per percentuale di giovani (30-34 anni) laureati: nel 2013 l'Italia è al 24%, ma il Sud al 18,9% e la Campania al 16,3% (in calo rispetto al 2012). Le conseguenze di questo sulla produttività delle imprese sono evidenti: la Sardegna è la regione con la più bassa percentuale di laureati sulla forza lavoro: meno del 16%, circa la metà della peggiore regione spagnola, un pò più di un terzo rispetto all'Irlanda. Così come lo sono sulla mobilità sociale: l'Italia è il paese OCSE con la minore percentuale di studenti con genitori laureati; percentuale molto più bassa al Sud: nel 2013 a Bari il 4% degli studenti aveva entrambi i genitori laureati. L'università è un ascensore sociale fondamentale. Ma il quadro peggiora, invece di migliorare. In tutta Italia si sta riducendo la percentuale di diplomati che si iscrive all'università. Ma di più al Sud: il tasso di passaggio dal diploma è 52% in Italia, 49% al Sud, 46% in Campania. Questo fa il paio con tendenze demografiche sfavorevoli: mentre al Nord aumentano i giovani grazie agli immigrati, al Sud si passa dai 128.000 giovani che si iscrivono (in qualunque sede) nel 2007-08 ai 101.000 dello scorso anno; fra i giovani campani si scende da 37.000 a 30.000. Al Centro Sud la durata degli Studi universitari è maggiore (5 anni e mezzo per una laurea triennale contro 4,5 al Nord) e maggiore è la percentuale di fuoricorso. È tutta la filiera dell'università che si va restringendo. In un paese che ha un drammatico bisogno di professionalità di altissimo livello i posti di dottorato sono scesi dai 15.000 del 2008 ai 12.000 del 2013. Il crollo è quasi tutto nel Mezzogiorno. Al Sud, oggi, ogni 100 laureati meno di 3 possono frequentare un dottorato, contro quasi 5 nel resto del paese; Catania ha 99 posti di dottorato, Milano-statale 400, Bologna 585. (Fonte: G. Viesti, Il Mattino 26-03-2015)
Tabella. Immatricolazioni di studenti (18/20 anni) all'università nel 2013 -14.
Aumenti e diminuzioni rispetto al 2007-08 (Il Mattino)