Home 2015 14 aprile RICERCA. RICERCATORI. VALUTAZIONE DELLA RICERCA VALUTAZIONE. L’INVENZIONE DELLE RIVISTE DI CLASSE A. CONFRONTI CON L’ESTERO
VALUTAZIONE. L’INVENZIONE DELLE RIVISTE DI CLASSE A. CONFRONTI CON L’ESTERO PDF Stampa E-mail

Secondo gli autori dell’articolo “La supercazzola prematurata delle riviste di classe A ... ” ce ne sarebbe più che abbastanza per decidere di sbarazzarsi una volta per tutte dell'enigmatico neo-oggetto “riviste di fascia A”. Ad esempio, un documento firmato da circa sessanta sociologi (tra cui Franco Ferrarotti, uno dei pionieri della disciplina sociologica nel nostro Paese) denuncia come l'invenzione delle riviste di classe A abbia già favorito la formazione di monopoli accademico-editoriali in grado di condizionare l'esito delle recenti abilitazioni scientifiche. Senza contare che all'estero analoghe esperienze si sono rivelate così fallimentari e ricche di insidie da essere bandite da più di una comunità accademica. È accaduto per il cosiddetto ranking ERA in Australia che è stato ritirato dopo la constatazione dei suoi effetti distorsivi e che oggi è sostituito da un elenco che si limita a discriminare fra riviste scientifiche (le cui pubblicazioni sono valutabili) e non scientifiche (le cui pubblicazioni non sono valutabili). Simile sorte ha incontrato la lista ERIH, promossa dall’European Science Foundation e riservata alle scienze umane, che si è rivelata un sostanziale fallimento. Anche in Francia l'AERES nel campo delle Scienze umane e sociali ha accreditato un certo numero di riviste “delimitando un perimetro scientifico, senza classificazione” riservandosi la possibilità di effettuare una prima gerarchizzazione solo per quelle discipline “nelle quali le basi di dati bibliometrici internazionali [fossero] maggioritariamente accettate dalla comunità scientifica”. Da ultimo, in occasione del recente Research Exercise Framework britannico, si è deciso che nessun panel di valutatori facesse ricorso a classifiche di riviste. A quanto pare, però, per noi newcomer della neovalutazione questa decisione non è ancora matura. (Fonte: D. Borrelli e M. Stazio, Roars 20-03-2015)