Home 2015 18 maggio CLASSIFICAZIONI DEGLI ATENEI VALUTARE L'IMPATTO DELLA PRESENZA DI UNA UNIVERSITÀ SUL TERRITORIO
VALUTARE L'IMPATTO DELLA PRESENZA DI UNA UNIVERSITÀ SUL TERRITORIO PDF Stampa E-mail

Partendo dagli outcomes come indicatori prende le mosse uno studio (How the labour market evaluates Italian Universities) finanziato dalla Banca d'Italia e relativo a un metodo di valutazione dell'efficacia dei percorsi universitari. Il lavoro si situa in un orizzonte limitato (solo nazionale) e non ha il problema di creare un ranking, ma di approfondire un metodo per la valutazione. Gli autori, Vincenzo Mariani e Emanuele Ciani, ricercatori in economia che hanno affrontato più volte temi legati al mondo del lavoro e ai sistemi di alta formazione, hanno affrontato la realizzazione di un metodo basato su un modello econometrico che prenda in considerazione un importante outcome della formazione universitaria: l'occupabilità dei laureati e i loro salari, discutendo varie alternative per valutare il contributo dei singoli atenei ai risultati occupazionali dei loro laureati e distinguendolo da altri fattori di contesto (come l'eterogeneità nei mercati locali del lavoro). Nel lavoro, perciò, per qualità della singola università si intende la differenza fra la condizione occupazionale di un laureato dell'ateneo rispetto ai laureati in altri atenei, a parità di caratteristiche individuali (percorso di studio, background familiare e altre caratteristiche socio­demografiche) e di fattori di contesto (qualità del mercato locale del lavoro nell'area di residenza). Un aspetto importante che emerge è che la peggior performance dei laureati in atenei del Mezzogiorno è in larga misura spiegata dalle peggiori prospettive occupazionali dei mercati locali del lavoro su cui si affacciano queste università.
In definitiva emerge la necessità di valutare l'impatto della presenza di una certa università sul territorio piuttosto che di imporre immagini schematiche che definiscano la qualità del servizio di formazione calandole dall'alto. (Fonte: N. Sabatini, Sussidiario.net 13-04-2015)