Home 2015 7 settembre STUDENTI IN MEDIA IL 42,2% DEL DIRITTO ALLO STUDIO È FINANZIATO DAGLI STUDENTI
IN MEDIA IL 42,2% DEL DIRITTO ALLO STUDIO È FINANZIATO DAGLI STUDENTI PDF Stampa E-mail

L’ultimo "Rapporto sulla condizione studentesca 2015", come riportato su Skuola.net, evidenzia chiaramente come i fondi statali siano nettamente diminuiti, a differenza delle tasse che gravano sempre più pesantemente sugli studenti, in particolare la tassa regionale. Questa è versata al proprio ateneo al fine di garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti meritevoli in condizioni economiche particolarmente svantaggiose, stando all’art. 34 della Costituzione. La tassa regionale è aumentata, ma i fondi statali sono diminuiti. Secondo il rapporto: “Si evidenzia come in media il 42,2% dello stesso diritto allo studio sia finanziato dagli studenti e un 23,6% dalla volontà delle regioni di inserire risorse proprie”. Sono quindi gli studenti, principalmente, a pagare le proprie borse di studio. In particolare, l’incremento della tassa regionale, è percepibile al Sud con un incremento del 100%: negli atenei di Reggio Calabria, Catanzaro, Campania, Puglia e Sicilia si è passati da un contributo medio di 70 € nel 2009, ad uno di 140 € nel 2014. Non sono da escludere, però, nemmeno le regioni più a Nord come Lazio e Lombardia che, in soli 5 anni, hanno aumentato la tassa rispettivamente del 18,6% e del 40%. (Fonte: A. Presti, http://catania.liveuniversity.it/ 26-07-15)