Home 2015 7 settembre VARIE UN OTTIMO INDICATORE D'INTERNAZIONALIZZAZIONE: L’INDICATORE DI VANTAGGIO COMPARATO RIVELATO
UN OTTIMO INDICATORE D'INTERNAZIONALIZZAZIONE: L’INDICATORE DI VANTAGGIO COMPARATO RIVELATO PDF Stampa E-mail

Si consideri un’ipotetica Area Cun per la quale esistano numerose riviste internazionali indicizzate in Isi o Scopus e privilegiate per le proprie pubblicazioni dai docenti delle università estere collocate per quella stessa area in posizione preminente in ranking come Qs o Thes. Nella prospettiva di una loro piena integrazione nel contesto internazionale, le università italiane dovrebbero spingere i propri docenti a (cercare di) pubblicare in quelle riviste. Ad esempio, una corretta procedura di valutazione dovrebbe precludere la possibilità che un dipartimento della ipotetica area i cui docenti pubblicano su riviste nazionali non indicizzate Isi o Scopus “scavalchi” nella valutazione un dipartimento internazionalizzato di altra area.
Operativamente, si potrebbe costruire un indicatore di vantaggio comparato rivelato nella ricerca (Vcrr) concettualmente analogo all’indice di Balassa (1965), largamente utilizzato negli studi sulle differenze internazionali nella tecnologia. Utilizzando dati relativi alle pubblicazioni in sedi editoriali indicizzate in Isi o Scopus, l’indicatore Vcrri,j dell’ateneo i per l’area Cun j sarebbe calcolato per un dato intervallo temporale come rapporto tra due rapporti: al numeratore il numero medio per ricercatore di pubblicazioni in sedi editoriali indicizzate in Isi/Scopus nell’area j dell’ateneo i sul numero medio per ricercatore di pubblicazioni in sedi editoriali indicizzate in Isi/Scopus in tutte le j aree dell’ateneo i e al denominatore il numero medio per ricercatore di pubblicazioni in sedi editoriali indicizzate in Isi/Scopus nell’area j dei primi i atenei mondiali sul numero medio per ricercatore di pubblicazioni in sedi editoriali indicizzate in Isi/Scopus in tutte le j aree dei primi i atenei mondiali. Per tutti i valori di Vcrri,j ≥1 l’ateneo i avrebbe un vantaggio comparato rivelato nella ricerca all’interno della corrispondente area j. Sulla base di questo parametro potrà poi decidere se potenziare ulteriormente le aree nelle quali Vcrri,j≥1 o le altre aree, optando a seconda delle proprie preferenze per una strategia picking the winners o una strategia picking the losers. (Fonte: E. Santarelli, lavoce.info 10-08-15)