Home 2015 7 settembre ATENEI. IT UNITS. PROTESTA DEI PROFESSORI UNIVERSITARI PER IL BLOCCO DELLE CHIAMATE
UNITS. PROTESTA DEI PROFESSORI UNIVERSITARI PER IL BLOCCO DELLE CHIAMATE PDF Stampa E-mail

In una nota il Coordinamento degli abilitati a professore ordinario dell'Università di Trieste si rivolge alle forze politiche, economiche e culturali e all'opinione pubblica regionale e nazionale «per sollevare l'attenzione sul grave problema». «L'abilitazione nazionale - si legge - ha comportato un enorme impegno organizzativo e finanziario, operando per la prima volta una selezione severa dei candidati, selezione basata fra l'altro su una forte internazionalizzazione dell'attività scientifica, certificata anche da esperti stranieri. Gli esiti sono stati lusinghieri per gli atenei regionali: a Trieste, per esempio, gli abilitati sono stati circa sessanta». Continua la nota: «Il blocco di fatto delle chiamate, largamente imputabile a un metodo fittizio di calcolo dei costi, rischia di tradurre tutto ciò in un colossale spreco di energie e risorse, disattendendo il principio meritocratico che sulla carta si intendeva affermare e creando una falsa contrapposizione tra giovani ricercatori e studiosi maturi, laddove solo una crescita armonica di tutte le posizioni può garantire una organizzazione universitaria solida e produttiva. Il blocco del turnover impedisce anche la mobilità dei docenti tra atenei diversi». Questa situazione osservano i docenti «sta già creando vuoti preoccupanti nelle posizioni apicali della ricerca e della didattica, che non possono essere ricoperte da giovani validi ma ancora in formazione e per di più assunti con contratti a tempo determinato. Le ripercussioni sulla qualità dell’insegnamento e la presenza autorevole nelle reti di ricerca internazionali non possono che essere gravi. Il blocco del turnover perpetua inoltre il tradizionale sbilanciamento di genere nelle posizioni apicali a sfavore delle donne. (Fonte: Il Piccolo 06-07-15)