Home 2015 23 novembre DOTTORATO DOTTORANDI SENZA BORSA. OLTRE 2000 PER OGNI CICLO
DOTTORANDI SENZA BORSA. OLTRE 2000 PER OGNI CICLO PDF Stampa E-mail

Comprendiamo il legittimo orgoglio con cui il Ministro Giannini rivendica l’aumento del numero dei contratti di formazione specialistica dei medici, grazie a un incremento di 429 milioni di euro, dal 2016 al 2020, delle risorse destinate (art. 22, co. 5). Riteniamo tuttavia che tale orgoglio sarebbe potuto essere più pieno e giustificato se si fosse contestualmente risolto anche l'annoso problema del dottorato senza borsa, più volte portato all'attenzione del MIUR dall'ADI nel corso degli ultimi anni. Attualmente, infatti, oltre 2.000 colleghi per ogni ciclo non percepiscono alcun sostegno economico per il loro percorso e sono anzi costretti a pagare tasse che possono arrivare fino a 2.000 euro l'anno, sperimentando una condizione di precarietà che non solo intacca le condizioni di vita e di ricerca dei singoli ma che compromette il processo di produzione del sapere da parte degli atenei in cui operano. A ciò va aggiunto che il numero delle borse di dottorato bandite annualmente è calato del 15% dal 2008 a oggi mentre l’Italia ristagna al 26° posto su 28 Paesi europei per numero di dottorandi ogni 1.000 abitanti. (Fonte: Notizie ADI 17-10-15)