Home 2015 23 novembre LAUREE-DIPLOMI-FORMAZIONE POST LAUREA-OCCUPAZIONE I CORSI DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
I CORSI DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE PDF Stampa E-mail

«Ora i corsi di laurea in Scienze della comunicazione facciamo anche difficoltà a contarli — ammette Giovanna Cosenza, coordinatrice di corso di laurea a Bologna —. Dovrebbero essere tra i 120 e i 130». Già, dovrebbero: perché hanno nomi diversi e trattano un po' di tutto. Si è sviluppato così il pregiudizio che Scienze della comunicazione sforni soprattutto disoccupati. «Iscriversi è un tragico errore che paghereste per tutta la vita» arrivò a dire Bruno Vespa nel salotto di Porta a Porta. Ma è veramente così?
«La prima grande distinzione — sostiene Mario Morcellini, docente della Sapienza e autore del libro "II progetto comunicazione alla sfida del mercato" — va fatta tra grandi Università e piccole. Comunicazione regge con risultati sorprendenti a Roma, Milano, Bologna, Torino, Napoli dove c'è una massa critica di docenti specializzati. Si è invece indebolita nei centri minori per colpa di molte piccole università, moltissime delle quali meridionali, che hanno visto in Comunicazione la soluzione all'emorragia di iscritti. Hanno preso i corsi di umanistica e gli hanno cambiato il nome solo per attrarre i ragazzi». Magari senza nemmeno affiancare agli studi umanistici quel tanto di informatica che serve per maneggiare la comunicazione digitale. Acqua passata, secondo Morcellini: «La razionalizzazione è già cominciata. È un fenomeno di cui si accorgono anche gli studenti: dopo le triennali si assiste a un esodo per fare la magistrale nei grandi atenei». (Fonte: L. Barbieri, Corriere Innovazione 10-2015)