Home 2015 23 novembre UE. ESTERO MALESIA. LA UNITED NATIONS HIGH COMMISSION FOR REFUGEES (UNHCR) SOSTIENE L'INSERIMENTO DI RIFUGIATI NELL'ISTRUZIONE SUPERIORE
MALESIA. LA UNITED NATIONS HIGH COMMISSION FOR REFUGEES (UNHCR) SOSTIENE L'INSERIMENTO DI RIFUGIATI NELL'ISTRUZIONE SUPERIORE PDF Stampa E-mail

I "nuovi" profughi che arrivano in Asia, principalmente dalla Siria e dall'Iraq, hanno un alto livello d'istruzione: offrire loro accesso all'università è una delle maggiori sfide attuali. Secondo quanto emerso dalla Conferenza sull'Accesso globale all'istruzione post secondaria (GAPS) svoltasi a Kuala Lumpur (5-8 ottobre 2015), a queste nuove figure di rifugiati i paesi ospitanti sono totalmente impreparati. Si scontrano con l'oggettiva difficoltà nel reperire informazioni sul loro livello di preparazione e non riescono, quindi, a fornire un'istruzione adeguata. Anche se in possesso di titoli di studio, i rifugiati non possono utilizzarli nei paesi ospitanti, perché non equiparabili alle certificazioni ottenute in loco, né possono accedere agli esami pubblici. Eppure, nella maggior parte dei casi, si tratta di persone con un alto livello di istruzione che vogliono ricostruire la propria ita, come ha dichiarato Mimi Zarina Azmin, Education associate presso la United Nations High Commission for Refugees (UNHCR) in Malesia. Dai dati raccolti durante la Conferenza è emerso che dei 152.700 bambini arrivati in Malesia, la cosiddetta "popolazione in stato di bisogno", solo il 15% va a scuola, perché impossibilitati a frequentare le scuole pubbliche. La Malesia è, ad oggi, il secondo paese con il maggior numero di rifugiati globali in un contesto urbano. Dall'UNHRC stanno arrivando segnali forti perché i paesi e le istituzioni sostengano i rifugiati. Lo scorso anno l'agenzia delle Nazioni Unite specializzata nella gestione dei rifugiati ha firmato un memorandum d'intesa (MOU) con la University of Nottingham Malaysia Campus, l'International University of Malaya-Wales e la Limkokwing University of Creative Technology, grazie al quale 50 rifugiati potranno avere accesso all'istruzione superiore in Malesia usufruendo di borse di studio. (Fonte: The new access challenge is for refugees, says UNHCR, University World News del 9 ottobre 2015; E. Cersosimo, rivistauniversitas 13-11-15)