Home 2015 23 dicembre RICERCA. RICERCATORI. VALUTAZIONE DELLA RICERCA BANDO PRIN 2015. INCONGRUENZA DELL'INAMMISSIBILITÀ DI RICERCATORI (RTD) A PRESENTARE PROGETTI DI RICERCA IN QUALITÀ DI COORDINATORI SCIENTIFICI
BANDO PRIN 2015. INCONGRUENZA DELL'INAMMISSIBILITÀ DI RICERCATORI (RTD) A PRESENTARE PROGETTI DI RICERCA IN QUALITÀ DI COORDINATORI SCIENTIFICI PDF Stampa E-mail

Ai sensi dell’art. 1, comma 4°, del bando PRIN 2015, il ruolo di coordinatore scientifico (o “principal investigator” – PI) può essere assunto da “un professore/ricercatore universitario a tempo indeterminato o ricercatore a tempo determinato di cui al comma 3, lettera b) dell’articolo 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 che abbia ottenuto la valutazione positiva prevista dal comma 5 del medesimo articolo a seguito del possesso dell'abilitazione scientifica nazionale”. Ne segue pertanto che i RTD-Moratti e i RTD-A sono esclusi dalla possibilità di partecipare al bando PRIN 2015 in qualità di coordinatori scientifici. È previsto che i RTD-B possano assumere il ruolo di coordinatore scientifico, ma soltanto se già in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale e soltanto se siano stati valutati positivamente dall’Ateneo di appartenenza ai fini della chiamata come Professori Associati. Ciò significa che anche i RTD-B in attesa di partecipare alla prossima ASN o in attesa della valutazione dell’Università di appartenenza sono parimenti esclusi dalla possibilità di partecipare al bando PRIN 2015 in qualità di coordinatori scientifici.
Tali esclusioni determinano una paradossale incongruenza rispetto ai requisiti per il conseguimento dell’Abilitazione Scientifica Nazionale, come disciplinati dalla bozza di regolamento della nuova ASN elaborata dal MIUR. Infatti, la bozza di regolamento della nuova ASN prevede fra i titoli da possedere al fine del conseguimento dell’Abilitazione scientifica nazionale: 1) la direzione di un gruppo di ricerca caratterizzato da collaborazioni a livello nazionale e/o internazionale (All. A, n. 4, della bozza di regolamento ASN); 2) la responsabilità scientifica di progetti di ricerca internazionali e nazionali, ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari (All. A, n. 4 della bozza di regolamento ASN).
Se ne deduce che ai RTD-B, ai RTD-A e ai RTD-Moratti è richiesto di acquisire tali titoli ai fini di conseguire l’ASN; tuttavia – al tempo stesso – è impedito loro di partecipare ai bandi PRIN 2015 per poter conseguire i medesimi titoli.
ARTeD (Associazione Ricercatori a Tempo Determinato) chiede pertanto che il bando PRIN 2015 venga subito modificato, prevedendo la possibilità per i RTD-B, per i RTD-A e per i RTD-Moratti di presentare progetti di ricerca in qualità di coordinatori scientifici. (Fonte: Consiglio Direttivo di ARTeD 12-11-15)