Home 2016 23 febbraio STUDENTI SITUAZIONE DEGLI STAGE. 20 MILA STUDENTI AL MESE A CACCIA DI UN TIROCINIO
SITUAZIONE DEGLI STAGE. 20 MILA STUDENTI AL MESE A CACCIA DI UN TIROCINIO PDF Stampa E-mail

La contabilità annuale degli stagisti (laureandi) è di 250mila. Circa la metà del montante complessivo di tirocini attivati ogni anno (500mila) dalle università, dalle aziende, dalle agenzie per il lavoro, dalle regioni, comprensivi degli stagisti non curriculari: i laureati e i diplomati a caccia di un'occupazione. Che, nell'attesa, provano ad inserirsi in azienda con questo strumento formativo, pur senza aver strappato un contratto vero e proprio. Qualcuno malignamente anni fa definì la nostra una repubblica fondata sugli stage. A quasi 20 anni dalla normativa che la istituì (il decreto ministeriale 142 del 1998) siamo ancora di fronte a un caos indistinto. Di norme. Di regolamenti regionali. «Ognuno in ordine sparso», mette nero su bianco Adapt, l'associazione fondata da Marco Biagi molto attiva per i suoi studi comparativi sul lavoro. La frammentazione è evidente, ad esempio, sul rimborso spese. Normato soltanto per i tirocini extracurriculari, dopo anni di vacatio legislativa. Inesistente per gli stage durante il periodo universitario e anche nelle scuole superiori a seguito della rivoluzione inaugurata dalla riforma della «Buona Scuola» che prevede percorsi di alternanza tra i banchi e in azienda.
«Stiamo assistendo a una deludente divisione degli stage di serie A e di serie B», denuncia Eleonora Voltolina, direttore della “Repubblica degli Stagisti”. Con un'affannosa corsa delle imprese a prendere stagisti laureandi in modo da non dover loro corrispondere nulla. Per gli altri l'indennità di partecipazione è compresa tra i 300 e i 600 euro mensili. Altro tema è la difficoltà con la quale le università cercano contatti per i laureandi. La sensazione è che gli uffici deputati a questo ruolo siano molto sotto-dimensionati. Alla «Sapienza» di Roma non c'è un completo coordinamento tra i vari dipartimenti. Ecco perché le università private finiscono per fare la parte del leone. La Luiss a Roma ha attualmente almeno 200 posizioni aperte di tirocinio al mese destinate ai suoi studenti, la Bocconi (è una stima approssimativa) è a 300. La Statale sfiora quota 500. In totale — considerando il variegato mondo universitario italiano — ci sono in media 20 mila studenti al mese a caccia di un tirocinio. Per pochi di loro c'è un vero supporto. (Fonte: F. Sabelli, CorSera 26-01-16)