Home 2016 23 febbraio ATENEI. IT UNIPV. 12 DIPARTIMENTI HANNO VOTATO IL BLOCCO DELLA VQR
UNIPV. 12 DIPARTIMENTI HANNO VOTATO IL BLOCCO DELLA VQR PDF Stampa E-mail

L’università è al collasso, il diritto allo studio non è garantito (e quindi le immatricolazioni crollano), l’Italia investe sulla ricerca meno di qualunque Paese sviluppato e non siamo più in grado di trattenere i giovani ricercatori preparati nelle nostre università. Se a dirlo non sono gli studenti, ma tutti i direttori di dipartimento (le vecchie facoltà) dell’università di Pavia in un documento approvato all’unanimità anche da Senato accademico e Consiglio di amministrazione, la questione si fa ancora più seria. E si inserisce in una protesta nazionale in cui l’università di Pavia è stata capofila sin dall’inizio: quella contro il meccanismo di valutazione imposto dal Governo (la cosiddetta Vqr 2011-2014) giudicato disastroso per il sistema universitario. La torta è sempre la stessa e la valutazione è finalizzata a ridistribuire parte delle risorse che gli atenei utilizzano per funzionare (stipendi, riscaldamento, manutenzione, materiali) alla ricerca. Se la coperta è corta, però, un lato resta sempre scoperto. A Pavia 12 dipartimenti hanno votato il blocco della Vqr, metodo di protesta utilizzato per non pesare sugli studenti con scioperi o blocchi delle lauree. I direttori hanno approvato un appello, il Rettore ha perorato in Conferenza dei rettori (Crui) la proroga della procedura di valutazione, il Senato accademico si è espresso con una mozione. (Fonte: A. Ghezzi, http://laprovinciapavese.gelocal.it 02-02-16)