Home 2016 23 febbraio UE. ESTERO UE. TASSI DI OCCUPAZIONE DEI GIOVANI LAUREATI SECONDO EUROSTAT
UE. TASSI DI OCCUPAZIONE DEI GIOVANI LAUREATI SECONDO EUROSTAT PDF Stampa E-mail

Eurostat, l'Ufficio Statistico dell'Unione Europea, ha pubblicato Employment rates of recents graduates, statistiche recenti sulle modalità di transizione dallo studio al lavoro dei giovani diplomati e laureati europei. Nello specifico, la pubblicazione monitora lo stato attuativo dell'obiettivo della Strategia UE 2020, che fissa almeno all'82% il tasso dei 20-34enni inseriti nel mondo del lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo. L'obiettivo risulta già raggiunto e superato in Europa da Germania (90,0%), Malta (93,3%) e Austria, Paesi Bassi, Svezia, Danimarca, Lussemburgo e Regno Unito (tutti con valori attorno all'82%). Il valore mediano dell'UE a 28 Stati si attesta al 76%, mentre il tasso si abbassa al 45% in Italia (30,5% dei giovani diplomati di scuola secondaria superiore generica, 40,2% di quelli di scuola secondaria superiore professionalizzante e 52,9% dei laureati), che precede solo Grecia (44,7%) ed ex Repubblica di Macedonia (42,6%). La laurea aumenta le opportunità di impiego e protegge dal rischio disoccupazione più di quanto assicurino minori qualificazioni: nel 2014 in Europa, a tre anni dal conseguimento del titolo, svolgeva un'attività il 78,3% dei laureati, il 72,8% dei diplomati di tipologia professionalizzante e il 58,9% dei diplomati di scuola secondaria superiore generalista. (Fonte: M. L. Marino, rivistauniversitas 19-01-16)