Home 2016 22 marzo STUDENTI LE COMPETENZE DIGITALI DEGLI UNIVERSITARI. RISULTATI DI UNA RICERCA DELLA SOCIETÀ UNIVERSITY2BUSINESS
LE COMPETENZE DIGITALI DEGLI UNIVERSITARI. RISULTATI DI UNA RICERCA DELLA SOCIETÀ UNIVERSITY2BUSINESS PDF Stampa E-mail

Lo studio, supportato da BIP, Bravo Solution, CheBanca!, Cisco, Engineering, HPE, IBM, Italtel, KPMG, Nestlé, QiBit e UniversityBox, ha preso in considerazione un numero elevato tra la popolazione studentesca: i dati del MIUR parlano di 1.630.300 universitari.
Se parliamo di sviluppo software, l’interesse in materia è talmente elevato da spingere gli studenti ad acquisire le competenze necessarie di propria iniziativa: in pole position gli informatici, ma non mancano giovani universitari capaci di sviluppare (10%) e coloro che stanno imparando a farlo (oltre il 20%), chi soltanto per divertimento (43%) e chi per creare una propria idea di business. Tuttavia, sono pochi quelli che hanno già realizzato siti web (28%), seguiti dagli sviluppatori di videogame (16%) e app (13%). In quest’ultimo caso, le piattaforme più usate sono Android (45% e iOS (34%). Java è il linguaggio più conosciuto (58%), mentre HTML e SQL sono utilizzati dal 42% e dal 21%. L’ultimo tassello oggetto dello studio è stato l’approccio imprenditoriale, i giovani italiani mostrano un particolare desiderio di “fare impresa” e spendono sé stessi al meglio per conoscere le strategie migliori, dedicandosi anche ad appositi corsi al di fuori del programma universitario prescelto. Infatti, anche le “interrogazioni” in materia hanno avuto esiti migliori: oltre il 60 è in grado di fornire la definizione corretta di startup e quasi il 90% ha tentato di elencare gli elementi principali necessari per il successo della neo impresa. (Fonte: http://catania.liveuniversity.it 23-02-16)